
Redazione RHC : 19 Luglio 2022 14:21
Come avevamo riportato recentemente, il fenomeno delle combolist dilaga nel mare delle underground e costantemente gli analisti di RHC vengono in contatto con venditori che reclamizzano credenziali di accesso (normalmente utenza e password) nei mercati della criminalità informatica.
Normalmente queste combo vengono vendute specificando il livello di qualità, ovvero quanto tali credenziali siano aggiornate e quindi recenti e il target, in questo caso abbiamo analizzato l’Italia.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Generalmente i post vengono corredati con tale informazione, che spesso viene etichettata come Normale, buona o ottima qualità (spesso con gli acronimi Normal, HQ, Hoot).
Ovviamente, maggiore è la qualità delle combo, maggiore è il prezzo.
Infatti avevamo riportato recentemente che 300.000 account (user e password) di posta elettronica erano stati reclamizzati su Breach Forums, pronti ad essere scaricati gratuitamente, ma in effetti, la maggior parte erano informazioni datate e poco utili per effettuare attacchi mirati.
Di seguito riportiamo un altro forum underground che vende “combo”, dove vengono messi in vendita moltissime liste di credenziali di italiani.

Avendo a disposizione tali credenziali, qualora l’utente non abbia abilitato la Multi Factor Authentication (MFA), è possibile accedere ai servizi quali la posta elettronica e quindi curiosare all’interno della webmail ma anche accedere ad informazioni riservate per poter colpire con un attacco mirato.
Inoltre, oggi è tutto nel cloud, comprese le credenziali, e i criminali informatici già da tempo ne stanno approfittando creando le combolists as a service (CaaS).
Si tratta di modello di business che prevede un abbonamento dove gli acquirenti interessati pagano una tariffa mensile per accedere ai dati.
Il modello di abbonamento fornisce ai criminali informatici un facile accesso a una vasta gamma di credenziali rubate. Questi dati possono quindi essere utilizzati in attacchi di riempimento delle credenziali o nelle campagne mirate per tentare di ottenere l’accesso agli account. Man mano che CaaS diventa più diffuso, gli elenchi diventano sempre più sofisticati.
Ovviamente nelle combolist ci sono account di servizi utilizzati dalle organizzazioni ma anche dai privati. Ma cosa occorre fare per metterci al riparo dai criminali informatici che utilizzano il CaaS o le combo in generale?
Redazione
Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...