Redazione RHC : 30 Ottobre 2022 09:00
Una parte del team di sviluppo del server web Nginx è tornata in Russia e ha fondato una nuova società, chiamata Angie. Angie diventerà di fatto un fork del codice Nginx a pieno titolo.
Gli investimenti nel progetto nella fase iniziale ammontavano a 1 milione di dollari, riferisce Kommersant.
Dopo l’inizio delle sanzioni, l’americana F5, che possiede Nginx, ha interrotto le vendite in Russia e ha rimosso Nginx dal paese.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Secondo la pubblicazione, riferendosi ai dati di SPARK-Interfax, il 21 luglio è stata fondata la società Web-Server LLC a Mosca con un capitale autorizzato di 500 mila rubli. L’attività principale dell’organizzazione indicava lo “sviluppo di software per computer”. Il 10 ottobre è stata depositata la domanda di marchio Angie.
Tra i comproprietari di Web Server LLC ci sono ex dipendenti di Nginx Inc, vale a dire l’ex capo del team di sviluppo server di Nginx Unit Valentin Bartenev, che ha lavorato in Nginx dal 2011 al 2022, così come Ivan Poluyanov, Oleg Mamontov, Ruslan Ermilov.
La società ha riferito che la soluzione sarà distribuita con una licenza aperta.
Web Server è pronto per supportare gli utenti Nginx e integrare Angie nei prodotti dei partner, ha affermato Zaur Abasmirzoev, CEO dell’azienda.
Secondo lui, “sarebbe ragionevole” includere Angie nel registro dei software domestici. Non è ancora previsto l’adattamento di Angie alle distribuzioni Linux russe, “ma se durante lo sviluppo si scopre che ciò può essere fatto facilmente, Angie apparirà anche su Astra Linux”, ha aggiunto il top manager.
A soli 13 anni, Dylan è diventato il più giovane ricercatore di sicurezza a collaborare con il Microsoft Security Response Center (MSRC), dimostrando come la curiosità e la perseveranza...
Secondo un nuovo rapporto del gruppo per i diritti umani Amnesty International, pubblicato dopo quasi due anni di ricerche sulla situazione, la Cambogia resta un punto caldo sulla mappa mondiale della...
Hunters International, il gruppo responsabile di uno dei più grandi attacchi ransomware degli ultimi anni, ha annunciato ufficialmente la cessazione delle sue attività. In una dichiarazione ...
I ricercatori di Okta hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...
Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006