Redazione RHC : 7 Novembre 2022 15:43
La famosa cybergang Revil, della quale abbiamo parlato moltissimo nel 2021, che fece conoscere ai più il mondo del ransomware con l’attacco distribuito a Kaseya, in modo intermittente pubblica nuove vittime sul suo data leak site, chiamato anche in modo scherzoso “happy blog”.
Questa volta, dopo circa un mese e mezzo dall’ultima vittima (la Midea Group pubblicata il primo settembre 2022) pubblica un nuovo post con tanto di “meme” associato.
Ad essere colpita è mediobank.com, dove nel post viene riportato che i dati saranno rilasciati pubblicamente tra 24 ore.
![]() Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Ricordiamo che REvil il 2 luglio 2021, bloccò con il loro ransomware centinaia di fornitori di servizi gestiti tramite il software di gestione desktop Kaseya. REvil ha richiesto 70 milioni di dollari per ripristinare i dati crittografati. Di conseguenza, la catena di negozi di alimentari svedese Coop è stata costretta a chiudere 800 negozi per diversi giorni a causa dell’attacco informatico che ha cifrato le sue infrastrutture IT.
Il 7 luglio 2021, REvil ha violato i computer dell’appaltatore di tecnologia spaziale e di lancio di armi HX5, con sede in Florida, che annovera tra i suoi clienti l’esercito, la marina, l’aeronautica e la NASA, rilasciando pubblicamente documenti rubati sul suo “blog “happy blog”.
Dopo una telefonata del 9 luglio tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il presidente russo Vladimir Putin, Biden ha detto alla stampa: “ho chiarito che gli Stati Uniti si aspettano quando un’operazione ransomware arriva dalla Russia che anche se non è sponsorizzata dallo stato, la Russia agisca per comprendere dietro chi ci sia”.
Biden in seguito ha aggiunto che gli Stati Uniti avrebbero interrotto i server del gruppo se Putin non lo avesse fatto. Ma questi erano altri tempi, oggi dopo “l’operazione speciale” in Ucraina, tutto questo è solo storia.
Il 13 luglio 2021, i siti Web REvil e altre infrastrutture sono stati oscurati da Internet. Politico ha citato un alto funzionario dell’amministrazione ha affermando che “non sappiamo esattamente perché REvil abbia eliminato le sue infrastrutture”; il funzionario inoltre non ha escluso la possibilità che la Russia avesse agito costringendo il gruppo a chiudere.
Il 23 luglio 2021, Kaseya ha annunciato di aver ricevuto la chiave di decrittazione del ransomware nell’attacco ransomware Kaseya VSA del 2 luglio da una “terza parte fidata” senza nome, poi scoperta essere l’FBI che aveva trattenuto la chiave per tre settimane e stava aiutando le vittime a ripristinare i loro file.
La chiave è stata trattenuta per evitare di informare REvil che l’FBI stava per abbattere i loro server, che alla fine si è rivelato non necessario dopo che gli hacker hanno in modo autonomo (probabilmente sotto la spinta del Cremlino) deciso di oscurare il proprio “servizio”
Il 21 ottobre 2021, i server REvil sono stati violati in un’operazione effettuata da più paesi e messi offline. Il capo della strategia di sicurezza informatica di VMWare ha dichiarato:
“L’FBI, in collaborazione con il Cyber Command, i servizi segreti e paesi che la pensano allo stesso modo, si sono davvero impegnati in azioni dirompenti e significative contro questi gruppi”.
Un membro della gang di REvil ha tentato di ripristinare i propri server da un backup che erano stati anche loro compromessi.
REvil ha anche attaccato un fornitore del gigante tecnologico Apple e ha rubato schemi riservati dei loro prodotti in arrivo.
Successivamente il blog “happy blog” è ritornato online, anche se si pensa che le persone dietro al collettivo, non siano gli stessi criminali informatici di Kaseya e pubblica con intermittenza delle vittime.
Il ricercatore di sicurezza Alessandro Sgreccia, membro del team HackerHood di Red Hot Cyber, ha segnalato a Zyxel due nuove vulnerabilità che interessano diversi dispositivi della famiglia ZLD (ATP ...
La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e il Multi-State Information Sharing & Analysis Center (MS-ISAC) pubblicano questo avviso congiunto sulla sicurezza informatica (CSA) in ...
Un’importante interruzione dei servizi cloud di Amazon Web Services (AWS) ha causato problemi di connessione diffusi in tutto il mondo, coinvolgendo piattaforme di grande rilievo come Snapchat, Fort...
L’azienda cinese “Unitree Robotics” ha sfidato il primato della robotica statunitense con il lancio del suo umanoide H2 “Destiny Awakening”. L’umanoide unisce la forma umana a movimenti so...
Il 20 ottobre 2025 segna un anniversario importante per la storia dell’informatica: il processore Intel 80386, noto anche come i386, celebra il suo 40° compleanno. Ed è un compleanno importante! L...