
Redazione RHC : 5 Luglio 2025 09:18
Gli scienziati hanno compiuto un passo importante nella lotta contro il diabete: hanno imparato a stampare isole pancreatiche umane funzionanti utilizzando una stampante 3D e uno speciale inchiostro biologico. Questa tecnologia potrebbe sostituire completamente le iniezioni di insulina in futuro.
Un team internazionale di ricercatori guidato dal Dott. Quentin Perrier ha sviluppato un metodo per stampare le isole di Langerhans, le cellule che producono insulina presenti nel tessuto pancreatico. Queste isole vengono talvolta trapiantate nei pazienti tramite iniezione nel fegato, ma l’efficacia del metodo rimane limitata. Questo vale in particolare per 59 milioni di persone con diabete di tipo 1, secondo l’International Diabetes Federation.
I ricercatori hanno proposto un metodo di trapianto meno invasivo, sottocutaneo. L’obiettivo, hanno spiegato, era ricreare l’ambiente naturale del pancreas, dove le cellule trapiantate potessero sopravvivere e funzionare meglio.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La stampa delle isole ha richiesto una messa a punto precisa della stampante 3D e l’utilizzo di uno speciale bioinchiostro. La struttura dell’inchiostro replicava l’ambiente di supporto di un vero pancreas. L’utilizzo di bassa pressione e basse velocità di stampa ha permesso alle cellule di mantenere la loro forma ed evitare danni che in precedenza avevano impedito la creazione di un modello completo.
Il bioinchiostro conteneva alginato e tessuto pancreatico umano purificato, fornendo alle isole pancreatiche ossigeno e nutrienti. I test di laboratorio hanno dimostrato che oltre il 90% delle cellule è rimasto vivo e funzionante per tre settimane. Hanno risposto meglio ai livelli di glucosio e hanno rilasciato più insulina al momento giusto rispetto ai farmaci standard.
Al 21° giorno dell’esperimento, le isole hanno mostrato una sensibilità particolarmente elevata alla glicemia. Gli scienziati ritengono che la struttura porosa abbia svolto un ruolo importante, fornendo nutrimento e saturazione di ossigeno, nonché condizioni favorevoli per la formazione di vasi sanguigni dopo il trapianto.
Lo studio è uno dei primi a utilizzare vere isole pancreatiche umane, anziché cellule animali. Il Dott. Perrier afferma che i risultati alimentano la speranza di un trattamento per il diabete pronto all’uso che un giorno potrebbe sostituire completamente le iniezioni di insulina. I ricercatori sottolineano che tali progressi arrivano in un momento in cui i ricercatori coltivano sempre più organi umani in laboratorio.
Il team sta attualmente testando l’efficacia della tecnologia su modelli animali e sta cercando modi per conservare le isole per lunghi periodi di tempo, incluso il congelamento. Il team sta anche esplorando la possibilità di utilizzare altre fonti cellulari, come cellule staminali e isole di maiale, per contribuire a superare la carenza di donatori. La microtecnologia si sta sviluppando rapidamente in campo medico e potrebbe essere utilizzata in questi studi.
Sebbene ci sia ancora molto lavoro da fare, i ricercatori sono fiduciosi che la nuova tecnica possa diventare la base per una terapia personalizzata in grado di migliorare significativamente la qualità della vita di milioni di persone. Allo stesso tempo, gli esperti sottolineano l’importanza di garantire la sicurezza nello sviluppo di tecnologie mediche di nuova generazione .
Подробнее: https://www.securitylab.ru/news/560850.php
Redazione
Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...