Redazione RHC : 2 Ottobre 2023 19:35
Recentemente, gli utenti del sistema operativo desktop più popolare al mondo hanno iniziato a segnalare che Microsoft Defender Antivirus, integrato per impostazione predefinita in Windows 10 e 11, sta contrassegnando l’ultima versione del browser Tor come malware “Win32/Malgent!MTB”.
In effetti anche dei membri di RHC negli ultimi giorni, all’interno dei forum privati si sono lamentati di questo problema segnalando che TOR veniva visto come un malware.
L’incidente ha causato preoccupazione tra molti utenti Tor che si affidano al browser per mantenere la propria privacy online.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Come sappiamo, TOR Browser è un browser Web gratuito e open source che utilizza il routing Onion per navigare in Internet in modo anonimo.
Un tempo, ha rapidamente conquistato il cuore degli utenti ed è diventato una scelta popolare per coloro che desiderano garantire una maggiore privacy online.
Ma cosa succede adesso? Tor Browser, amato da milioni di persone, ha davvero deciso di spiare i suoi utenti? Oppure i suoi sviluppatori hanno dovuto affrontare un attacco alla supply chain? Ebbene, in effetti, tutto è molto più semplice di quanto possa sembrare a prima vista.
Gli esperti ritengono che l’errata identificazione sia dovuta a un nuovo metodo di rilevamento euristico utilizzato in Microsoft Defender
Questo metodo è progettato per identificare i trojan che utilizzano Tor per nascondere la propria attività. Tuttavia, a quanto pare, la soglia di attivazione è stata fissata in modo troppo ampio, motivo per cui Defender non si limita ai trojan, ma segnala Tor stesso come dannoso.
In generale, un metodo di rilevamento euristico è un metodo di rilevamento del malware che utilizza regole e algoritmi predefiniti per identificare comportamenti sospetti. Si differenzia dal rilevamento basato sulla firma, che si basa su un database specifico di malware noto. Sebbene i metodi euristici possano essere efficaci nel rilevare nuove minacce, spesso possono anche portare a falsi positivi.
I rappresentanti di Tor hanno consigliato agli utenti di verificare se il browser è stato installato dal sito Web ufficiale. Se per il download è stata utilizzata una fonte ufficiale legittima, l’avviso di Defender dovrebbe essere percepito come falso.
Inoltre, gli sviluppatori hanno consigliato di aggiungere Tor all’elenco di esclusione antivirus di Microsoft e di ripristinare “tor.exe” dalla quarantena se Defender avesse compromesso il funzionamento di Tor.
Il colosso Cloudflare ha reso noto di aver gestito in autonomia un attacco DDoS (Distributed Denial-of-Service) senza precedenti, il più grande mai visto fino ad ora. L’attacco ipervolumetrico ha r...
Il cyberspazio non è più una dimensione marginale ma un vero e proprio dominio operativo strategico. La sua rilevanza è oggi equiparabile a quella di terra mare aria e spazio. L’accelerazione tec...
Da qualche giorno sta circolando la notizia, che al momento non mi risulta sia stata confermata da fonti ufficiali, di un attacco ransomware veicolato attraverso la funzionalità di gestione delle “...
L’Agenzia europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha annunciato di aver identificato il ransomware che ha bloccato gli aeroporti europei. L’incidente ha colpito diverse città europee, tra cu...
In un’intervista con Channel 4 News, il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha dichiarato che nella corsa al successo nell’era dell’intelligenza artificiale, “i grandi vincitori saranno elettricisti ...