
La Polizia Postale arresta un giovane di 24 anni. Le accuse: Revenge porn, diffamazione e atti persecutori
Il personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Perugia, nei confronti di un cittadino italiano di anni ventiquattro, in quanto gravemente indiziato dei reati di atti persecutori (cd stalking), diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti (cd revenge porn) e diffamazione commessi in danno dell’ex fidanzata, nonché di simulazione di reato. Il provvedimento restrittivo – eseguito dalla locale Squadra Mobile e dal Centro Operativo della Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale Umbra (COSC) in un Comune dell’hinterland del Capoluogo di Regione









