VMware vCenter Server: Vulnerabilità critiche. Aggiornare subito!
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
320x100 Itcentric
VMware vCenter Server: Vulnerabilità critiche. Aggiornare subito!

VMware vCenter Server: Vulnerabilità critiche. Aggiornare subito!

Luca Galuppi : 22 Ottobre 2024 14:31

Le recenti vulnerabilità scoperte in VMware vCenter Server possono mettere seriamente a rischio la tua infrastruttura. Broadcom ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza cruciali per correggere due vulnerabilità che permetterebbero agli attaccanti di eseguire codice remoto e ottenere privilegi elevati.

Le vulnerabilità e il rischio per la tua infrastruttura

Le vulnerabilità CVE-2024-38812 e CVE-2024-38813 rappresentano una minaccia diretta e gravissima per le versioni di vCenter Server e VMware Cloud Foundation. In particolare, CVE-2024-38812 si distingue per la sua pericolosità estrema: con un punteggio CVSS di 9.8 su 10, questa vulnerabilità di heap overflow nel protocollo DCE/RPC permette a un attaccante di eseguire codice remoto semplicemente inviando un pacchetto di rete creato ad arte. Se non viene immediatamente risolta, questa falla può compromettere completamente le versioni di vCenter Server 7.0, 8.0 e Cloud Foundation 4.x e 5.x, aprendo la porta a potenziali attacchi devastanti.

Anche la vulnerabilità CVE-2024-38813, con un punteggio CVSS di 7.5, rappresenta una minaccia da non sottovalutare. Potrebbe consentire a un attaccante di elevare i propri privilegi fino al livello di root, garantendogli il pieno controllo del sistema. Questo significa che l’intera infrastruttura potrebbe essere nelle mani di un cybercriminale, lasciando la tua azienda completamente esposta a manipolazioni, furti di dati e attacchi devastanti.


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Anche se al momento non sono stati rilevati attacchi noti, la centralità del vCenter Server nella gestione delle infrastrutture virtualizzate lo rende un bersaglio altamente appetibile per i cybercriminali. La sicurezza della tua infrastruttura non può essere assolutamente trascurata.

Cosa fare?

Aggiornare immediatamente il Software vCenter Server per proteggersi da eventuali minacce. Broadcom ha rilasciato le patch per correggere la falla.

  • Se utilizzi la versione 8.0, aggiorna alla versione 8.0 U3d.
  • Se usi la versione 7.0, aggiorna alla 7.0 U3t.
  • I clienti di Cloud Foundation devono applicare le patch asincrone corrispondenti al proprio vCenter Server.

Conclusione

Queste vulnerabilità sottolineano l’importanza continua di una gestione proattiva della sicurezza negli ambienti di virtualizzazione aziendale. L’applicazione tempestiva delle patch e la manutenzione costante non solo riducono il rischio di exploit, ma proteggono l’infrastruttura critica da potenziali attacchi mirati. Senza una strategia di aggiornamento e monitoraggio regolare, anche le soluzioni di virtualizzazione più robuste possono diventare un punto debole, esponendo l’azienda a minacce sempre più sofisticate.

  • broadcom
  • bug
  • bug di sicurezza
  • cve
  • vcenter
  • VMware
  • vulnerabilità
Immagine del sitoLuca Galuppi
Appassionato di tecnologia da sempre. Lavoro nel campo dell’informatica da oltre 15 anni. Ho particolare esperienza in ambito Firewall e Networking e mi occupo quotidianamente di Network Design e Architetture IT. Attualmente ricopro il ruolo di Senior IT Engineer e PM per un’azienda di Consulenza e Servizi IT.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Immagine del sito
L’interruzione di Cloudflare del 5 dicembre 2025 dovuta alle patch su React Server. L’analisi tecnica
Di Redazione RHC - 07/12/2025

Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Immagine del sito
GlobalProtect di Palo Alto Networks è sotto scansioni Attive. Abilitate la MFA!
Di Redazione RHC - 07/12/2025

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Immagine del sito
Rilasciata FreeBSD 15.0: ecco le novità e i miglioramenti della nuova versione
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Immagine del sito
React2Shell: due ore tra la pubblicazione dell’exploit e lo sfruttamento attivo
Di Redazione RHC - 06/12/2025

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...