Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
LECS 320x100 1
PoC Zero-Click Exploit su iPhone e Mac: come due byte è possibile compromettere l’ecosistema Apple

PoC Zero-Click Exploit su iPhone e Mac: come due byte è possibile compromettere l’ecosistema Apple

Redazione RHC : 25 Agosto 2025 08:37

È stata resa pubblica un’analisi approfondita e un esempio di proof-of-concept riguardante la vulnerabilità CVE-2025-43300, una falla di sicurezza critica che consente l’esecuzione remota di codice senza necessità di clic, presente nell’infrastruttura di elaborazione delle immagini di Apple.

Si tratta di una falla di sicurezza, individuata nella realizzazione della decompressione JPEG Lossless da parte di Apple all’interno del bundle RawCamera.bundle, permette ai malintenzionati di eseguire codice arbitrario senza necessità di interazione con l’utente, attraverso file DNG (Digital Negative) appositamente creati per essere dannosi.

La vulnerabilità sfrutta i presupposti fondamentali del motore di analisi TIFF/DNG di Apple e la sua interazione con la compressione JPEG lossless. I file DNG, basati sulle specifiche del formato immagine raw open source di Adobe, utilizzano la struttura del contenitore TIFF con dati di immagine compressi senza perdita di dati JPEG incorporati nei SubIFD. Il PoC richiede modifiche minime a un file DNG legittimo, il che la rende particolarmente pericolosa.


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Nello specifico, la vulnerabilità si verifica quando un file DNG dichiara SamplesPerPixel = 2 nella sua directory SubIFD ma contiene solo 1 componente nel blocco SOF3 (Start of Frame 3) dei dati JPEG lossless incorporati. Il meccanismo di attacco sfrutta una discrepanza tra le dichiarazioni dei metadati e i dati effettivi dell’immagine. Il ricercatore b1n4r1b01 ha pubblicato un’analisi tecnica dettagliata e i passaggi di riproduzione, rivelando che il difetto deriva da una condizione di buffer overflow nella routine di decompressione JPEG lossless all’interno di RawCamera.bundle.

La vulnerabilità rappresenta una minaccia significativa per la sicurezza in quanto consente lo sfruttamento senza clic tramite il sistema di elaborazione automatica delle immagini di Apple. Gli aggressori devono solo modificare due byte specifici: cambiando l’offset 0x2FD00 da 01 a 02 (modificando SamplesPerPixel) e l’offset 0x3E40B da 02 a 01 (modificando il numero di componenti SOF3). Queste precise modifiche creano la discrepanza critica che innesca la vulnerabilità.

Il pacchetto RawCamera.bundle, che gestisce vari formati di immagini raw su iOS, non contiene informazioni sui simboli, rendendo difficile il reverse engineering. Tuttavia, il ricercatore fa notare che non tutti i file DNG con compressione JPEG lossless raggiungono il percorso del codice vulnerabile, il che richiede condizioni specifiche in linea con il campione proof-of-concept fornito. L’avviso di sicurezza di Apple riconosce che CVE-2025-43300 è stato attivamente sfruttato in attacchi sofisticati rivolti a individui specifici, elevando questa vulnerabilità da teorica a strumento confermato di un attore di minaccia .

La natura zero-click lo rende particolarmente interessante per le operazioni di sorveglianza mirate, poiché le vittime non necessitano di alcuna interazione oltre alla ricezione del file dannoso. La vulnerabilità interessa diverse piattaforme Apple , tra cui iOS 18.6.1, iPadOS 18.6.1 e varie versioni di macOS. Ricordiamo che Apple ha rilasciato patch per iOS 18.6.2, iPadOS 18.6.2, macOS Sequoia 15.6.1 e versioni precedenti di macOS. Il ricercatore ha confermato che la proof-of-concept non causa crash su iOS 18.6.2, a indicare che la mitigazione è stata completata con successo.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Microsoft Teams farà la spia al tuo capo quando non sei in ufficio! A dicembre il deploy del tracciamento della posizione
Di Redazione RHC - 27/10/2025

Microsoft Teams riceverà un aggiornamento a dicembre 2025 che consentirà di monitorare la posizione dei dipendenti tramite la rete Wi-Fi dell’ufficio. Secondo la roadmap di Microsoft 365 , “quan...

Immagine del sito
Mentre Papa Francesco è Vivo e continua il suo ministero, la disinformazione Galoppa
Di Redazione RHC - 26/10/2025

Un’indagine condotta dall’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU), con il supporto della BBC, ha messo in luce che i chatbot più popolari tendono a distorcere le notizie, modificandone il senso, ...

Immagine del sito
BreachForums rinasce ancora dopo l’ennesima chiusura dell’FBI
Di Redazione RHC - 26/10/2025

Spesso abbiamo citato questa frase: “Combattere il cybercrime è come estirpare le erbacce: se non le estirpi completamente rinasceranno, molto più vigorose di prima” e mai come ora risulta esser...

Immagine del sito
Blackout internet di 3 giorni a Caponago: una volpe ha morso e distrutto la fibra ottica
Di Redazione RHC - 25/10/2025

Per tre giorni consecutivi, dal 19 al 22 ottobre, il Comune di Caponago è rimasto isolato dal web a causa di un insolito incidente: una volpe è finita in un pozzetto della rete telefonica, danneggia...

Immagine del sito
RCE critica in Microsoft WSUS sfruttata attivamente. CISA avverte: rischio imminente
Di Redazione RHC - 25/10/2025

Un’allerta globale è stata lanciata dalla Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti, riguardante lo sfruttamento attivo di una falla critica di esecuzione di codice ...