
Redazione RHC : 28 Febbraio 2022 01:43
L’operazione #tangodown entra sempre più nel vivo e il collettivo di hacktivisti di ANonymous stanno inanellando giorno dopo giorno gravi attacchi cyber alle infrastrutture della Russia come nel caso di pochi minuti fa.
Dopo la diffusione di un video nel quale il collettivo hacker avvisa il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin che il conflitto cibernetico è appena iniziato, alcuni account di Anonymous riportano che sono stati attaccati i colossi dell’energia Russa.
Sembrerebbe si tratti di Gazprom, Rosneft e Lukoil, ovvero le principali aziende che si occupano della gestione del gas e del petroli nel territorio Russo.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)? Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente. Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il tweet riportato dall’account @YounesAnonymous riporta quanto segue:
Caro #Russia , controllerai i tuoi compressori a gas e ci farai sapere? 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Linkando un video dell’account @xxNB65 che dice:
Sembra che lo stato russo abbia avuto un piccolo problema con il compressore del gas. Qualcuno può dire perdite di gas, ventole spente, configurazioni/profili cancellati, accesso al file system e un inevitabile spegnimento? #Ukraine
Il collettivo di hacker ha rivendicato inoltre di aver reso irraggiungibili dall’invasione dell’Ucraina circa 300 siti internet di compagnie, banche e media statali russi tra cui quelli dei colossi energetici e, apparentemente, quello dell’agenzia stampa Tass.

Ovviamente occorre far attenzione tra propaganda e realtà, in quanto, come abbiamo visto, la Russia ha smentito l’attacco al Ministero della Difesa di qualche giorno fa riportando che i dati pubblicati erano di una vecchia perdita e che le informazioni sensibili dei militari non possono essere esposte da un sito web da legge russa.
Inoltre, gli attacchi sferrati ai 300 suti sono principalmente DDoS, i quali hanno causato un disservizio da parte dei siti momentaneo.
Redazione
Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...