
È di nuovo il Patch Tuesday.
E Microsoft lo sta rendendo memorabile con un numero di correzioni mai viste come volume da ottobre 2020.
Per citarne alcune, abbiamo correzioni per privilege escalation, Heap Buffer Overflow, Use-after-free nel carrello, Use-after-free in Tab Strip e User-after-free nelle estensioni.
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Microsoft ha rilasciato 128 correzioni per vulnerabilità comuni e meno comuni e sono state affrontate cinque vulnerabilità che sono state etichettate come importanti.
La buona notizia è che, nonostante il numero elevato di aprile, solo due sono 0day. Le correzioni dovrebbe dare priorità a queste falle, poiché una delle due è attualmente sfruttata attivamente.
Il difetto sfruttato attivamente e relativo ad un driver del file system di registro di Windows. Influendo su tutte le versioni supportate del sistema operativo Windows e Windows Server, questo difetto può portare ad un attacco di elevazione dei privilegi se non affrontato. Il difetto è stato scoperto e divulgato a Microsoft dalla National Security Agency e dagli esperti di sicurezza di Cloudflare.
Non è attualmente sfruttata, ma è solo questione di tempo. Il difetto interessa il servizio dei profili utente di Windows, è pubblicamente noto e può portare a un attacco di elevazione dei privilegi se lasciato senza patch. Fortunatamente, Microsoft valuta questo difetto come “basso” quando si tratta di rischio reale, a causa della sua portata limitata. Per avere successo, gli aggressori avrebbero già bisogno di un livello di privilegio su una macchina mirata e dovrebbero accoppiare questo bug con codice dannoso aggiuntivo per trarne vantaggio.
Un difetto non rivelato nell’Edge basato su Chromium di Microsoft potrebbe consentire a un attore di minacce di ottenere privilegi più elevati da remoto. Il CVE, che ha ricevuto un punteggio di gravità critical, è stato corretto. LA CVE-2022-24475 interessa i device che eseguono Chromium versione 100.0.4896.60 o precedente.
Un componente di Microsoft Edge difettoso potrebbe consentire a un attore di minacce di eseguire codice arbitrario o ottenere privilegi più elevati passando all’utente finale dei pacchetti contraffatti.
Un componente può essere sfruttato da un attore di minacce per ottenere privilegi più elevati all’interno della macchina locale.
La patch di aprile include anche altri nove bollettini, classificati come “critici”:
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