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I veicoli Honda possono essere avviati da remoto con attacchi replay

I veicoli Honda possono essere avviati da remoto con attacchi replay

Redazione RHC : 10 Luglio 2022 12:13

I ricercatori hanno recentemente scoperto una vulnerabilità che potrebbe consentire agli hacker di sbloccare e avviare più modelli di veicoli Honda da remoto. L’elenco dei modelli interessati identifica 10 dei modelli Honda più popolari come vulnerabili. 

A peggiorare le cose, i risultati attuali portano i ricercatori a credere che la vulnerabilità potrebbe essere presente su tutti i veicoli Honda dal 2012 al 2022.

La falla di sicurezza, soprannominata RollingPWN dai ricercatori, sfrutta un componente del sistema di accesso senza chiave di Honda. 




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L’attuale sistema di accesso si basa su un modello rolling code che crea un nuovo codice di accesso ogni volta che i proprietari premono il pulsante del telecomando. Una volta emessi, i precedenti dovrebbero essere resi inutilizzabili per prevenire attacchi di replay. Invece, i ricercatori Kevin26000 hanno scoperto che i vecchi codici potevano essere utilizzati per ottenere l’accesso indesiderato al veicolo.

I ricercatori hanno testato la vulnerabilità su diversi modelli Honda che vanno dal 2012 al 2022. L’elenco dei veicoli di prova interessati include:

  • Honda Civic 2012
  • Honda XR-V 2018
  • Honda CR-V 2020
  • Honda Accord 2020
  • Honda Odissea 2020
  • Honda Inspire 2021
  • Honda Fit 2022
  • Honda Civic 2022
  • Honda VE-1 2022
  • Honda Brezza 2022

Sulla base dell’elenco e dei test riusciti dell’exploit, Kevin26000 crede che la vulnerabilità potrebbe interessare tutti i veicoli Honda e non solo i dieci iniziali sopra elencati.

Fornire una correzione per la vulnerabilità può essere complesso quanto l’exploit stesso. Honda potrebbe correggere il difetto tramite un aggiornamento del firmware over-the-air (OTA), ma molte delle auto interessate non forniscono supporto OTA. Il pool più ampio di veicoli potenzialmente colpiti rende improbabile uno scenario di richiamo.

Per ora, la ricerca è in corso per determinare quanto sia diffusa la vulnerabilità. Sulla base della natura dell’attacco, Kevin26000 sospetta fortemente che il problema possa avere un impatto anche su altre case automobilistiche.

La scoperta è solo un’altra di una serie di vulnerabilità di accesso scoperte quest’anno sulla linea di veicoli Honda. 

A marzo, i ricercatori hanno identificato un exploit man-in-the-middle (CVE-2022-27254) in cui i segnali RF potevano essere intercettati e manipolati per un uso successivo. Kevin26000 aveva anche segnalato un attacco di replay simile (CVE-2021-46145) nel gennaio 2022.

Redazione
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