Steve Ballmer voleva chiamare "Cortana", con il nome di "Bingo".
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
320x100 Itcentric
Steve Ballmer voleva chiamare “Cortana”, con il nome di “Bingo”.

Steve Ballmer voleva chiamare “Cortana”, con il nome di “Bingo”.

Redazione RHC : 27 Dicembre 2021 08:32

In una recente intervista Sandeep Paruchuri, ex product manager di Microsoft ha rivelato qualcosa di interessante relativo all’ex CEO di Microsoft Steve Ballmer.

A quanto pare, l’ex capo di Microsoft, aveva in mente un nome diverso per Cortana poiché voleva chiamare l’assistente virtuale “Bingo”.

Paruchuri ha anche aggiunto che Ballmer voleva enfatizzare il marchio Microsoft anche per Cortana.

Ballmer aveva uno scarso gusto del prodotto. E poi il suo regalo d’addio è stato provare a chiamare “Cortana” con il nome “Bingo”. Ma l’abbiamo evitato.

Non sappiamo esattamente perché Ballmer avesse in mente un nome del genere, e probabilmente non è comunque utile comprenderlo.

Cortana è stata chiamata così poiché è la compagna virtuale di intelligenza artificiale per il protagonista principale di Halo, Master Chief.

Questa era l’idea principale in quel momento dietro il soprannome che Cortana ha ricevuto poiché avrebbe servito anche come assistente vocale per gli utenti di Windows Phone.

In effetti, il nome ha risuonato così tanto tra le persone che è stato votato in modo schiacciante sul forum di supporto di Windows Phone in modo da mantenerlo.

Mentre siamo su questo argomento, un rapporto dell’anno scorso ha suggerito che Microsoft stava cercando di rinominare Cortana in Microsoft 365 Assistant . Tuttavia, sebbene Microsoft riconosce già l’assistente virtuale come “assistente di produttività personale in Microsoft ” dell’utente 365″, il nome Cortana è rimasto ancora.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
React Server: Nuovi bug critici portano a DoS e alla divulgazione del codice sorgente
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La saga sulla sicurezza dei componenti di React Server continua questa settimana. Successivamente alla correzione di una vulnerabilità critica relativa all’esecuzione di codice remoto (RCE) che ha ...

Immagine del sito
700.000 record di un Registro Professionale Italiano in vendita nel Dark Web
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Un nuovo allarme arriva dal sottobosco del cybercrime arriva poche ore fa. A segnalarlo l’azienda ParagonSec, società specializzata nel monitoraggio delle attività delle cyber gang e dei marketpla...

Immagine del sito
L’EDR è inutile! Gli hacker di DeadLock hanno trovato un “kill switch” universale
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Cisco Talos ha identificato una nuova campagna ransomware chiamata DeadLock: gli aggressori sfruttano un driver antivirus Baidu vulnerabile (CVE-2024-51324) per disabilitare i sistemi EDR tramite la t...

Immagine del sito
DDoSia e NoName057(16): le indagini di RHC confermate dal Dipartimento di Giustizia USA
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Quanto avevamo scritto nell’articolo “Codice Patriottico: da DDoSia e NoName057(16) al CISM, l’algoritmo che plasma la gioventù per Putin” su Red Hot Cyber il 23 luglio scorso trova oggi pien...

Immagine del sito
Supply chain: Notepad++ rafforza la sicurezza dopo un grave incidente di dirottamento del traffico
Di Redazione RHC - 11/12/2025

Notepad++ è spesso preso di mira da malintenzionati perché il software è popolare e ampiamente utilizzato. Una vulnerabilità recentemente scoperta nell’editor di testo e codice open source Notep...