Redazione RHC : 30 Gennaio 2023 23:06
La banda ransomware Royal, rivendica un attacco ransomware ad una pubblica amministrazione italiana. Lo stavamo aspettando da tempo, in quanto alcune fonti ce lo avevano riportato che era Royal la gang che aveva creato scompiglio all’interno delle infrastrutture IT del Comune di Torre Del Greco.
Ed infatti oggi Royal rivendica l’attacco sul suo Data leak Site (DLS).
Royal pubblica all’interno del suo Data Leak Site (DLS) un post dove riporta che l’1% dei dati (una porzione minima) sono stati pubblicati, cercando di spingere la pubblica amministrazione a pagare la sua richiesta di riscatto.
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Royal ransomware pubblica inoltre anche alcuni samples di dati esfiltrati dalle infrastrutture IT del comune, come riportato di seguito, per aumentare la pressione verso l’organizzazione e quindi indurla a pagare il riscatto.
Non sono molti i dati pubblicati, anche se vengono riportate delibere, procedure e dati personali e curriculum di dirigenti comunali.
RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Nel caso in cui l’azienda voglia fornire una dichiarazione a RHC, saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo dando risalto alla questione.
Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono accedere utilizzare la mail crittografata del whistleblower.
Il ransomware, è una tipologia di malware che viene inoculato all’interno di una organizzazione, per poter cifrare i dati e rendere indisponibili i sistemi. Una volta cifrati i dati, i criminali chiedono alla vittima il pagamento di un riscatto, da pagare in criptovalute, per poterli decifrare.
Qualora la vittima non voglia pagare il riscatto, i criminali procederanno con la doppia estorsione, ovvero la minaccia della pubblicazione di dati sensibili precedentemente esfiltrati dalle infrastrutture IT della vittima.
Per comprendere meglio il funzionamento delle organizzazioni criminali all’interno del business del ransomware as a service (RaaS), vi rimandiamo a questi articoli:
Royal, un’operazione di ransomware lanciata a gennaio 2022, la quale sta aumentando rapidamente.
Sta prendendo di mira le aziende di tutto il mondo con richieste di riscatto che vanno da 250.000 a oltre 2 milioni di dollari. Il gruppo è composto da attori delle minacce controllati ed esperti provenienti da altre operazioni RaaS precedenti.
Il gruppo non opera come Ransomware-as-a-Service (RaaS), ma opera come gruppo privato senza affiliati.
Le infezioni da ransomware possono essere devastanti per un’organizzazione e il ripristino dei dati può essere un processo difficile e laborioso che richiede operatori altamente specializzati per un recupero affidabile, e anche se in assenza di un backup dei dati, sono molte le volte che il ripristino non ha avuto successo.
Infatti, si consiglia agli utenti e agli amministratori di adottare delle misure di sicurezza preventive per proteggere le proprie reti dalle infezioni da ransomware e sono in ordine di complessità:
Sia gli individui che le organizzazioni sono scoraggiati dal pagare il riscatto, in quanto anche dopo il pagamento le cyber gang possono non rilasciare la chiave di decrittazione oppure le operazioni di ripristino possono subire degli errori e delle inconsistenze.
La sicurezza informatica è una cosa seria e oggi può minare profondamente il business di una azienda.
Oggi occorre cambiare immediatamente mentalità e pensare alla cybersecurity come una parte integrante del business e non pensarci solo dopo che è avvenuto un incidente di sicurezza informatica.
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