Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

La cyber-gang Groove era una bufala?

Redazione RHC : 3 Novembre 2021 10:41

I media occidentali e le società di sicurezza delle informazioni sembrano rendersi gradualmente conto che il sensazionale “gruppo di cyber ransomwarechiamato Groove, che ha minacciato attacchi devastanti al settore statale degli Stati Uniti, si è rivelato nient’altro che una “bufala colossale”.

Ma è veramente così oppure sta cambiando il panorama della minaccia ransomware?

Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AI

Vuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro.
Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello.
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

“Nel nostro momento difficile in cui il governo degli Stati Uniti sta cercando di combatterci, esorto tutti i programmi di affiliazione a smettere di competere”

Questo è quanto detto in una pubblicazione di Groove su uno dei forum di hacker in lingua russa. Ma dietro a Groove, c’era solo una persona e nessun gruppo esisteva effettivamente e tutto il mondo ha accolto la notizia come una “scesa in campo” delle cyber-gang, contro obiettivi statunitensi.

L’intero progetto è stato concepito allo scopo di trollare i media occidentali. L’uomo ha ammesso sul forum dei criminali informatici XSS che aveva intenzione di scrivere un articolo sull’argomento “Manipolazione dei media attraverso un blog di riscatto”, e per questo ha inventato Groove.

Di seguito è riportata una breve storia del progetto, che, secondo il suo autore, ha avuto più che successo.

Per la prima volta, l’apparizione di Groove è stata annunciata il 22 agosto 2021 sul forum di criminali informatici in lingua russa RAMP.

All’epoca, il suo amministratore, un certo Orange, descrisse la nuova minaccia come

“un’organizzazione criminale aggressiva e motivata finanziariamente che è stata impegnata nello spionaggio industriale per due anni”.

Secondo gli esperti della società di sicurezza informatica McAfee, RAMP è il risultato della scissione del noto gruppo di cyber ransomware Babuk.

A settembre, un utente Groove (secondo gli esperti della società di sicurezza informatica Intel471, Groove e Orange sono una persona) ha pubblicato sul forum circa 500mila credenziali utente VPN Fortinet.

Secondo alcuni esperti, lo scopo della pubblicazione era attirare nuovi partner su Groove, ma sembra più che l’autore della pubblicazione stesse effettivamente cercando di attirare l’attenzione dei ricercatori e giornalisti sulla sicurezza delle informazioni.

Il blog di Groove è stato eliminato la scorsa settimana. Qualcuno che usava lo pseudonimo Boriselcin ha pubblicato su XSS una dichiarazione secondo cui Groove è stato inventato appositamente per “trollare “i media.

“Per coloro che non capivano cosa stesse succedendo: ho creato una falsa Groove Gang e mi sono definito una gang. L’hanno ingoiata, ho pubblicato 500.000 vecchie credenziali Fortinet VPN di cui nessuno aveva bisogno e loro le hanno ingoiate. Ho detto che stavo per attaccare Il settore pubblico statunitense, e l’hanno ingoiato. Solo pochi giornalisti si sono resi conto che tutto questo è solo uno spettacolo, falso, truffa! Il mio rispetto per chi lo ha capito. Non so nemmeno cosa fare con questo blog con tonnellate di traffico ora. Forse vendere? Ora ho solo bisogno di iniziare a scrivere un articolo, ma non posso iniziare senza prima controllare tutto”

ha detto Boriselcin.

A giudicare dalle ultime pubblicazioni di Boriselcin, stava preparando il suo progetto da diversi mesi. Il 13 settembre ha riferito che “si stanno preparando diversi argomenti”, in particolare un articolo pianificato sul trolling dei media e sui ricercatori di sicurezza.

“È così divertente leggere Twitter ultimamente. Ma finora i risultati sono ottimi”

ha scritto Boriselcin.

Tuttavia, non tutti gli esperti di sicurezza delle informazioni credono alle dichiarazioni di Boriselcin, scrive il giornalista Brian Krebs. Quindi, secondo gli specialisti di Intel471, infatti, aveva davvero il desiderio di creare il proprio gruppo di estorsori, ma non riuscì a portare a termine il suo piano.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Possibile Cyber Attacco a Generali: CRYPTO24 minaccia la pubblicazione tra 8gg
Di Redazione RHC - 18/09/2025

Poco fa la piattaforma italiana di monitoraggio del ransomware RansomFeed ha pubblicato una segnalazione che coinvolge Generali Group che sembrerebbe essere stata attaccata dalla cyber gang CRYPTO24. ...

Questo ennesimo articolo “contro” ChatControl sarà assolutamente inutile?
Di Stefano Gazzella - 18/09/2025

Avevamo già parlato della proposta di regolamento “ChatControl” quasi due anni fa, ma vista la roadmap che è in atto ci troviamo nell’imbarazzo di doverne parlare nuovamente. Sembra però un d...

RHC intervista ShinyHunters: “I sistemi si riparano, le persone restano vulnerabili!”
Di RHC Dark Lab - 17/09/2025

ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...

Chat Control: tra caccia ai canali illegali e freno a mano su libertà e privacy
Di Sandro Sana - 16/09/2025

La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...

Great Firewall sotto i riflettori: il leak che svela l’industrializzazione della censura cinese
Di Redazione RHC - 16/09/2025

A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente,  in modo massivo e massiccio,  quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...