Redazione RHC : 19 Marzo 2025 17:00
Si tratta di un grave bug risolto da Microsoft nel patch tuesday di Marzo che ha visto pubblicato un exploit proof-of-concept (PoC) che dimostra come questa falla di sicurezza può essere sfruttata.
La vulnerabilità è presente in Esplora file di Windows, ed è identificata come CVE-2025-24071, consente agli aggressori di rubare password con hash NTLM senza alcuna interazione da parte dell’utente, se non la semplice estrazione di un file compresso.
La vulnerabilità consente l’esposizione di informazioni sensibili ad attori non autorizzati, consentendo attacchi di spoofing di rete. Un ricercatore di sicurezza con handle 0x6rss ha pubblicato un exploit proof-of-concept su GitHub il 16 marzo 2025. Il PoC include uno script Python che genera il file .library-ms dannoso e può essere utilizzato con un semplice comando: python poc.py
![]() Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente. Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La vulnerabilità, denominata “NTLM Hash Leak tramite estrazione RAR/ZIP”, sfrutta il meccanismo di elaborazione automatica dei file di Windows Explorer. Quando un file .library-ms appositamente creato contenente un percorso SMB dannoso viene estratto da un archivio compresso, Windows Explorer ne analizza automaticamente il contenuto per generare anteprime e metadati di indicizzazione.
Questa elaborazione automatica avviene anche se l’utente non apre mai esplicitamente il file estratto. Il formato file .library-ms, basato su XML è considerato affidabile da Windows Explorer. Deinisce le posizioni delle librerie, include un tag <simpleLocation> che punta a un server SMB controllato dall’aggressore, afferma il ricercatore di sicurezza “0x6rss”.
Durante l’estrazione, Windows Explorer tenta di risolvere automaticamente il percorso SMB incorporato (ad esempio, \\192.168.1.116\shared) per raccogliere i metadati. Questa azione innesca un handshake di autenticazione NTLM dal sistema della vittima al server dell’aggressore, facendo trapelare l’hash NTLMv2 della vittima senza alcuna interazione da parte dell’utente.
Utilizzando Procmon, possiamo osservare chiaramente che subito dopo l’estrazione del file .library-ms , le seguenti operazioni vengono eseguite automaticamente da Explorer.exe e dai servizi di indicizzazione come SearchProtocolHost.exe :
Inoltre, SearchProtocolHost.exe viene richiamato come parte del servizio di indicizzazione dei file di Windows. Dopo che Explorer.exe termina la sua elaborazione iniziale, il servizio di indicizzazione riapre e legge il file per indicizzarne il contenuto. Ciò conferma ulteriormente la gestione automatizzata dei file al momento dell’estrazione:
Queste azioni dimostrano in modo conclusivo che Windows elabora automaticamente i file immediatamente dopo l’estrazione, senza alcuna interazione esplicita da parte dell’utente.
Sia Explorer.exe che SearchProtocolHost.exe leggono ed elaborano automaticamente il contenuto XML del file .library-ms , avviando un tentativo di connessione al percorso SMB incorporato al suo interno.
Questa vulnerabilità è attivamente sfruttata dagli attaccanti ed è stata potenzialmente messa in vendita sul forum xss.is dall’autore della minaccia noto come “Krypt0n“. Questo Threat Actors è anche lo sviluppatore del malware denominato “EncryptHub Stealer“
Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...
La disillusione nei confronti degli incontri online spinge sempre più le donne a cercare intimità emotiva nel mondo virtuale. Sempre più donne si rivolgono all’intelligenza artificiale, ovvero ai...
Una falla critica di 13 anni, nota come RediShell, presente in Redis, permette l’esecuzione di codice remoto (RCE) e offre agli aggressori la possibilità di acquisire il pieno controllo del sistema...
Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...
Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...