
Redazione RHC : 13 Maggio 2025 17:33
La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) degli Stati Uniti ha annunciato che d’ora in poi pubblicherà sul suo sito web solo gli avvisi più urgenti relativi a minacce emergenti o ad attività informatiche su larga scala. Altre comunicazioni, tra cui aggiornamenti del catalogo delle vulnerabilità, avvisi di sicurezza e avvisi specifici dei prodotti, saranno distribuite tramite e-mail, RSS e il social network X.
Finora, la sezione avvisi del sito web CISA ha trattato un’ampia gamma di argomenti, dalle vulnerabilità e bug sfruttabili nelle apparecchiature industriali alle vulnerabilità delle Smart TV. Ora l’attenzione si sposterà sulle informazioni veramente critiche, che richiedono attenzione immediata e devono essere facili da reperire.
Chi desidera rimanere aggiornato può iscriversi alle notifiche e-mail dell’agenzia o attivare un abbonamento RSS. Ad esempio, per rimanere aggiornati sugli aggiornamenti del catalogo delle vulnerabilità note sfruttabili (KEV), è necessario abbonarsi tramite GovDelivery. Inoltre, le informazioni di base saranno pubblicate in X.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
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Alla luce di questi cambiamenti, sorge spontaneo domandarsi: tutto questo è legato a tagli interni all’agenzia stessa? A marzo, la CISA ha iniziato a tagliare il personale nell’ambito dell’iniziativa DOGE, un progetto governativo volto a ridurre i costi nelle agenzie che interagiscono con l’impero commerciale di Elon Musk. I licenziamenti di massa potrebbero continuare, soprattutto considerando la proposta di Donald Trump di tagliare il bilancio dell’agenzia del 17% nel 2026.
L’ex capo della CISA, Jen Easterly, ha già criticato la proposta. Secondo lei, la riduzione delle capacità dell’agenzia, nel contesto delle crescenti minacce globali e delle perdite miliardarie dovute alla criminalità informatica, sta causando gravi danni alla capacità di difesa del Paese. Ha ricordato che in passato gli hacker cinesi erano penetrati in infrastrutture critiche degli Stati Uniti.
È interessante notare che non è solo la CISA a spostare le sue comunicazioni su X. Dopo gli incidenti aerei di febbraio, il National Transportation Safety Board ha dichiarato che avrebbe abbandonato le notifiche via e-mail in favore degli aggiornamenti tramite la sua pagina social media. Ad aprile, inoltre, la Social Security Administration ha iniziato a ridimensionare il proprio ufficio stampa, decidendo di eliminare i tradizionali comunicati stampa e le “lettere ai colleghi”. Ora tutte le informazioni possono essere trovate esclusivamente in X.
E anche se 280 caratteri non sono certo sufficienti per trasmettere informazioni importanti, forse le agenzie governative ora si abboneranno a X Premium per poter scrivere post più lunghi. In ogni caso, questa tendenza fa chiaramente il gioco di uno dei miliardari più vicini a Donald Trump. Le priorità in materia di sicurezza informatica stanno cedendo sempre più il passo alle ambizioni politiche.
Redazione
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