Luca Galuppi : 14 Ottobre 2025 12:18
Nonostante Internet Explorer sia ufficialmente fuori supporto dal giugno 2022, Microsoft ha recentemente dovuto affrontare una minaccia che sfrutta la modalità Internet Explorer (IE Mode) in Edge, progettata per garantire compatibilità con applicazioni legacy e portali governativi.
I Cyber criminali hanno sfruttato vulnerabilità zero-day nel motore JavaScript Chakra, abbinate a tecniche di social engineering, per eseguire codice remoto e ottenere il controllo completo dei dispositivi delle vittime.
“La nostra squadra di sicurezza ha ricevuto intelligence secondo cui attori malevoli stavano abusando della modalità IE in Edge per compromettere dispositivi ignari,” spiega Gareth Evans, responsabile della sicurezza di Microsoft Edge.
![]() CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHCSei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Gli attacchi seguivano uno schema ben preciso: gli utenti venivano indirizzati a siti web contraffatti, progettati per sembrare ufficiali, che li inducevano a caricare la pagina in modalità IE. Una volta attivata, la vulnerabilità in Chakra permetteva agli hacker di eseguire codice malevolo. In alcuni casi, una seconda falla veniva sfruttata per elevare privilegi, uscire dal browser e assumere il controllo completo del dispositivo. Microsoft ha confermato che la falla in Chakra resta non corretta al momento, rendendo la mitigazione immediata ancora più critica.
Per ridurre il rischio, Microsoft ha adottato misure di sicurezza rigorose:
Le restrizioni non riguardano gli utenti enterprise, che continueranno a utilizzare IE Mode secondo le policy aziendali. Tuttavia, per gli utenti comuni Microsoft raccomanda di migrare a browser moderni e tecnologie aggiornate, più sicuri, affidabili e performanti.
Questo episodio evidenzia un principio fondamentale della sicurezza informatica: anche tecnologie obsolete, se integrate con sistemi moderni, possono rappresentare un rischio significativo. La gestione consapevole delle applicazioni legacy, insieme all’aggiornamento dei browser e alla formazione degli utenti, resta la difesa più efficace contro minacce sofisticate come questa.
Nonostante Internet Explorer sia obsoleto, le vulnerabilità della sua modalità di compatibilità in Edge evidenziano come anche tecnologie legacy possano costituire una minaccia concreta per la sicurezza di dispositivi e dati aziendali.
Nonostante Internet Explorer sia ufficialmente fuori supporto dal giugno 2022, Microsoft ha recentemente dovuto affrontare una minaccia che sfrutta la modalità Internet Explorer (IE Mode) in Edge, pr...
Datacenter nello spazio, lander lunari, missioni marziane: il futuro disegnato da Bezos a Torino. Ma la vera rivelazione è l’aneddoto del nonno che ne svela il profilo umano Anche quest’anno Tori...
E’ stata individuata dagli analisti di Sophos, una complessa operazione di malware da parte di esperti in sicurezza, che utilizza il noto servizio di messaggistica WhatsApp come mezzo per diffondere...
È stata identificata una vulnerabilità critica nell’architettura di sicurezza hardware AMD SEV-SNP, che impatta i principali provider cloud (AWS, Microsoft Azure e Google Cloud). Tale bug consente...
Nel mondo della sicurezza informatica, dove ogni parola pesa e ogni concetto può diventare complesso, a volte basta un’immagine per dire tutto. Un meme, con la sua ironia tagliente e goliardica e l...