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La società Meta, dichiarata come organizzazione estremista e bandita nella Federazione Russa, ha presentato ricorso contro la decisione del tribunale di Mosca di vietare le sue attività.
In precedenza, contro la decisione del tribunale sono state presentate diverse denunce di parti interessate.
Lo riferisce Interfax con riferimento al servizio stampa del tribunale di Tverskoy di Mosca.
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Secondo quanto riportato dai media, due denunce sono state presentate anche dalle parti interessate. Non sono ancora state fissate le date per i ricorsi.
Ricordiamo che a marzo in Russia, su querela della Procura generale, le attività dei social network Instagram e Facebook sono state riconosciute come estremiste e bandite in Russia.
Questa decisione è stata presa dopo che la direzione di Meta ha revocato il divieto per i residenti di un certo numero di paesi di pubblicare informazioni che invitano alla violenza contro i cittadini russi.
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