I server Exchange beneficeranno di una mitigazione più veloce ai bug di sicurezza.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ransomfeed 970x120 1
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
I server Exchange beneficeranno di una mitigazione più veloce ai bug di sicurezza.

I server Exchange beneficeranno di una mitigazione più veloce ai bug di sicurezza.

Redazione RHC : 29 Settembre 2021 12:55

Microsoft ha aggiunto una nuova funzionalità a Exchange Server che interverrà automaticamente per correggere le vulnerabilità ad alto rischio, come quelle rilevate ad inizio anno.

Ciò dovrebbe proteggere i server Exchange dagli attacchi e dare agli amministratori più tempo per installare le patch cumulative rilasciate da Microsoft. Il fatto è che le vulnerabilità zero-day in Microsoft Exchange sono state recentemente sfruttate da “hacker governativi” e anche da gruppi in cerca di guadagni finanziari e proprio per questo Microsoft è dovuta correre ai ripari.

La nuova funzionalità si chiama Microsoft Exchange Emergency Mitigation (EM) e si basa sullo Exchange On-premises Mitigation Tool (EOMT), rilasciato a marzo di quest’anno per aiutare a identificare e risolvere i problemi di ProxyLogon.

EM viene eseguito come servizio Windows sui server Exchange e verrà installato automaticamente sui server Exchange 2016 ed Exchange Server 2019 dopo la distribuzione dell’aggiornamento cumulativo di settembre 2021 (o più recente).

Gli amministratori possono anche disabilitare EM se non desiderano che Microsoft applichi automaticamente le misure di sicurezza ai propri server.

La nuova funzionalità rileverà i server Exchange vulnerabili a uno o più problemi noti e applicherà automaticamente misure di mitigazione temporanee (fino a quando gli amministratori non potranno applicare patch complete).

Finora EM offre tre tipi di protezione:

  • Una regola speciale che blocca determinati modelli di richieste HTTP dannose che potrebbero compromettere il server Exchange;
  • disabilitare il servizio interessato sul server Exchange;
  • disabilitando il pool di applicazioni vulnerabili sul server Exchange.

“Il nuovo servizio non sostituirà l’installazione degli aggiornamenti di sicurezza su Exchange Server, ma è il modo più semplice e veloce per mitigare i maggiori rischi per i server Exchange locali connessi a Internet prima di installare le patch appropriate”.

Hanno scritto gli sviluppatori di Microsoft.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Pentesting continuo: Shannon porta il red teaming nell’era dell’AI
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Shannon opera come un penetration tester che non si limita a segnalare vulnerabilità, ma lancia veri e propri exploit. L’intento di Shannon è quello di violare la sicurezza della tua applicazione ...

Immagine del sito
Shakerati Anonimi: L’esperienza di Giorgio e la truffa che ha divorato suo Padre
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Salve ragazzi,mi chiamo Giorgio, ho 58 anni, lavoro da sempre come tecnico amministrativo e, nella vita, sono sempre stato quello “razionale” della famiglia. Quello che controlla i conti, che non ...

Immagine del sito
Dalle VPN ai desktop remoti: i bug Windows che non smettono mai di sorprendere
Di Redazione RHC - 15/12/2025

I servizi di Windows dedicati alle connessioni remote hanno da sempre rappresentato una fonte inesauribile di “soddisfazioni” per chi si occupa di sicurezza informatica, rivelando vulnerabilità d...

Immagine del sito
Donne in Cybersecurity: da Outsider a Cornerstone
Di Ada Spinelli - 15/12/2025

La scena è sempre quella: monitor accesi, dashboard piene di alert, log che scorrono troppo in fretta, un cliente in ansia dall’altra parte della call. Ti siedi, ti guardi intorno e ti rendi conto ...

Immagine del sito
Quando l’EDR diventa un cavallo di Troia: Storm-0249 abusa di SentinelOne
Di Redazione RHC - 15/12/2025

Un noto broker di accesso iniziale (IAB) denominato “Storm-0249“, ha modificato le proprie strategie operative, utilizzando campagne di phishing ma anche attacchi altamente mirati, i quali sfrutta...