Redazione RHC : 2 Ottobre 2024 11:47
Un giovane di 24 anni è stato arrestato al termine di una indagine coordinata dalla Direzione Nazionale Antimafia e dal pool reati informatici della Procura di Napoli. Il giovane, un informatico originario di Gela, è accusato di aver violato ripetutamente i sistemi informatici del Ministero della Giustizia e di diverse aziende di rilevanza nazionale.
L’indagine, che si è protratta per diversi anni e ha coinvolto numerose procure italiane, ha rivelato come il 24enne fosse in grado di accedere a fascicoli di indagine coperti da segreto investigativo. Utilizzando avanzate competenze tecniche, l’hacker riusciva non solo a penetrare i sistemi protetti, ma anche a ottenere informazioni altamente sensibili, mettendo a rischio la sicurezza nazionale.
La scoperta degli attacchi informatici è avvenuta grazie al lavoro del pool specializzato della Procura di Napoli, il primo a rilevare anomalie nei sistemi del Ministero. Da lì è partita l’inchiesta, che ha portato alla collaborazione tra diverse procure, permettendo di tracciare l’attività criminale del giovane hacker.
![]() Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
L’uomo, impiegato come informatico, viveva tra Gela e Roma e operava utilizzando almeno cinque identità coperte per evitare di essere scoperto. Le sue azioni non si limitavano alla semplice intrusione nei sistemi: le sue competenze gli avrebbero permesso di bloccarli, mettendo potenzialmente a rischio l’operatività di enti cruciali per la sicurezza del Paese.
L’arresto segna un importante passo in avanti nella lotta contro la criminalità informatica in Italia, un settore in cui le minacce sono in continua evoluzione e richiedono la costante collaborazione tra le autorità nazionali e internazionali.
L’inchiesta prosegue per determinare l’ampiezza delle informazioni sottratte e l’eventuale coinvolgimento di altre persone nel vasto schema di intrusione digitale orchestrato dal giovane hacker.
Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...
La disillusione nei confronti degli incontri online spinge sempre più le donne a cercare intimità emotiva nel mondo virtuale. Sempre più donne si rivolgono all’intelligenza artificiale, ovvero ai...
Una falla critica di 13 anni, nota come RediShell, presente in Redis, permette l’esecuzione di codice remoto (RCE) e offre agli aggressori la possibilità di acquisire il pieno controllo del sistema...
Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...
Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...