
Redazione RHC : 18 Novembre 2024 22:24
Un cavo sottomarino per telecomunicazioni che collega la Finlandia all’Europa continentale è stato danneggiato, interrompendo le connessioni che viaggiano attraverso di esso. Secondo Cinia, l’azienda finlandese proprietaria del cavo, le cause del problema sono ancora sconosciute. Questo incidente solleva preoccupazioni per l’affidabilità delle infrastrutture critiche. Ricordiamo sempre che ad oggi, il 99% delle comunicazioni internet nel mondo viaggia all’interno dei cavi sottomarini.
Samuli Bergström, rappresentante del Traficom, ha confermato l’interruzione delle connessioni internazionali dalla Finlandia. Tuttavia, ha rassicurato che l’impatto per i cittadini sarà probabilmente limitato, grazie alla presenza di connessioni alternative. L’evento mette comunque sotto pressione le altre infrastrutture di rete del Paese.
Tapio Frantti, esperto di sicurezza informatica, ha dichiarato che la rottura del cavo potrebbe non essere accidentale. Ha suggerito che attori come la Russia potrebbero avere un movente per sabotare il cavo, anche se mancano prove definitive. Questo evento potrebbe essere interpretato come un test per azioni future su larga scala.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Non è la prima volta che infrastrutture critiche in Scandinavia subiscono danni. Nel 2023, un gasdotto e un cavo elettrico tra Finlandia ed Estonia sono stati danneggiati, e altri episodi simili si sono verificati nella regione. Questo incidente sottolinea l’importanza di proteggere queste infrastrutture da rischi sia naturali che intenzionali.
In seguito alle notizie riportate dai media finlandesi secondo cui un guasto inspiegabile di un cavo di telecomunicazioni sottomarino avrebbe interrotto i servizi di comunicazione tra Finlandia e Germania, Andrius Šemeškevičius, direttore tecnico di Telia, ha dichiarato che anche il cavo di comunicazioni tra Lituania e Svezia è stato danneggiato.
“Il cavo è stato tagliato domenica mattina, verso le 10:00. I sistemi hanno immediatamente segnalato che avevamo perso la connessione. Sono state effettuate ulteriori indagini e chiarimenti, e si è scoperto che era danneggiato”, ha detto Šemeškevičius al programma Important Hour della LRT TV.
Secondo lui, Telia trasmette la connessione Internet alla Lituania tramite tre cavi, il che significa che la larghezza di banda di Internet è stata ridotta di un terzo a causa dell’incidente. Tuttavia, la connessione è stata ripristinata per gli utenti bypassando il guasto.
Nel frattempo, la trasmissione dati tra Finlandia e Germania è stata completamente interrotta. Il cavo lungo quasi 1.200 chilometri è l’unico collegamento diretto del suo genere tra Finlandia ed Europa centrale e corre accanto ad altre importanti infrastrutture, tra cui gasdotti e cavi elettrici.
Il cedimento dell’unico collegamento tra la Finlandia e l’Europa centrale è avvenuto poche settimane dopo che gli Stati Uniti avevano segnalato un aumento dell’attività militare russa nei pressi di importanti cavi sottomarini.
Le riparazioni del cavo C-Lion1 sono in corso. Cinia ha mobilitato una nave di riparazione, ma il processo potrebbe richiedere dai 5 ai 15 giorni. Questo cavo, con una capacità di 144 terabit al secondo, è cruciale per operatori come TeliaSonera e Hetzner Online. La sua interruzione evidenzia la necessità di strategie di backup e resilienza per le telecomunicazioni internazionali.
Redazione
Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...

Molto spesso parliamo su questo sito del fatto che la finestra tra la pubblicazione di un exploit e l’avvio di attacchi attivi si sta riducendo drasticamente. Per questo motivo diventa sempre più f...

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...