30 righe di codice da cambiare su Linux per ridurre il consumo energetico dei data center
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
UtiliaCS 320x100
30 righe di codice da cambiare su Linux per ridurre il consumo energetico dei data center

30 righe di codice da cambiare su Linux per ridurre il consumo energetico dei data center

Redazione RHC : 9 Febbraio 2025 08:45

I data center consumano tra il 2 e il 4% di tutta l’elettricità a livello mondiale e le principali aziende tecnologiche stanno cercando di ridurre questi costi. Le possibili soluzioni includono nuove architetture come l’infrastruttura iperconvergente (HCI) e metodi di raffreddamento innovativi. Tuttavia, il professor Martin Karsten dell’Università di Waterloo offre un modo molto più semplice: modificare solo 30 righe di codice in Linux.

Insieme all’ingegnere Joe Damato di Fastly, il professor Karsten sviluppato Una piccola modifica al kernel Linux che utilizza la modalità quiescenza delle richieste di interrupt (IRQ) per ridurre il carico non necessario sulla CPU e migliorare la gestione del traffico di rete. Questa patch è già inclusa nella nuova versione 6.13 del kernel Linux.

I test hanno dimostrato che la modifica migliora l’efficienza della rete Linux e aumenta la produttività del 45% senza aumentare la latenza. Lo sviluppo si basa sulla ricerca di Karsten e del suo ex studente Peter Tsai, pubblicata nel 2023.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Non abbiamo aggiunto nulla, abbiamo solo cambiato l’ordine in cui venivano eseguite le operazioni, il che ha migliorato significativamente l’utilizzo della cache della CPU nei data center“, spiega Carsten. Egli ritiene che se grandi aziende come Amazon, Google e Meta adottassero questa soluzione, il risparmio energetico potrebbe essere misurato in gigawattora.

Afi Foley, professoressa dell’IEEE presso la Queen’s University di Belfast, sostiene tali iniziative, ma sottolinea che sarà necessario fare molto di più per ridurre drasticamente il consumo di energia. Secondo lei, oltre a ottimizzare il codice, è necessario risolvere i problemi di archiviazione dei dati ridondanti e di passaggio a fonti di energia rinnovabili.

In Russia anche l’azienda Yandex sta lavorando in questa direzione. Di recente ha introdotto uno strumento open source chiamato Perforator che aiuta a ottimizzare il codice, riducendo il carico del server e i costi infrastrutturali. Sergey Skvortsov, responsabile del progetto Perforator, sottolinea che il miglioramento del codice software è uno dei metodi più efficaci per ridurre il consumo energetico nei data center. Secondo lui, Perforator consente di ridurre il carico sui processori fino al 20% senza perdite di prestazioni.

Considerando che i data center consumano fino al 4% dell’elettricità mondiale, tali iniziative possono svolgere un ruolo fondamentale nell’aumentare la resilienza dell’infrastruttura digitale.

  • codice
  • Datacenter
  • Impatto energetico
  • innovazione
  • kernel
  • linux
  • ottimizzazione
  • Sostenibile
  • sviluppo
  • tecnologia
  • unix
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Quale e-commerce italiano presto sarà compromesso? La vendita degli accessi nel Dark Web
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...

Immagine del sito
L’Australia vieta i social media agli adolescenti: dal 10 dicembre divieto al di sotto di 16 anni
Di Redazione RHC - 08/12/2025

In Australia, a breve sarà introdotta una normativa innovativa che vieta l’accesso ai social media per i minori di 16 anni, un’iniziativa che farà scuola a livello mondiale. Un’analoga misura ...

Immagine del sito
Agenzie USA colpite da impiegati infedeli muniti di AI. 96 database governativi cancellati
Di Redazione RHC - 08/12/2025

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato i fratelli gemelli Muneeb e Sohaib Akhter di aver cancellato 96 database contenenti informazioni sensibili, tra cui verbali di indagini e doc...

Immagine del sito
A tutta sorveglianza: Predator torna più potente che mai grazie a nuove vulnerabilità zero-day
Di Redazione RHC - 08/12/2025

Malgrado le difficoltà geopolitiche significative, il settore degli spyware mercenari resta una minaccia adattabile e persistente; in questo contesto, il noto fornitore Intellexa prosegue l’espansi...

Immagine del sito
Educazione digitale dei bambini: il grande ritardo di adulti e scuola
Di Inva Malaj - 08/12/2025

Secondo Eurostat nel 2023 solo il 55% dei cittadini dell’Unione Europea tra i 16 e i 74 anni possedeva competenze digitali almeno di base, con forti differenze tra paesi: si va da valori intorno all...