Nuove vulnerabilità scoperte in FreePBX: aggiornamenti urgenti necessari
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Desktop
Banner Mobile
Nuove vulnerabilità scoperte in FreePBX: aggiornamenti urgenti necessari

Nuove vulnerabilità scoperte in FreePBX: aggiornamenti urgenti necessari

Redazione RHC  15 Dicembre 2025 16:31

Diverse vulnerabilità di sicurezza sono state individuate nella piattaforma open source per centralini telefonici privati (PBX) FreePBX, tra cui un difetto critico che, in determinate configurazioni, potrebbe consentire l’aggiramento dell’autenticazione.

Le carenze scoperte da Horizon3.ai e segnalate ai responsabili del progetto il 15 settembre 2025 possono essere sintetizzate in:

  • CVE-2025-61675 (punteggio CVSS: 8,6) – Numerose vulnerabilità di iniezione SQL autenticate che hanno un impatto su quattro endpoint univoci (stazione base, modello, firmware ed estensione personalizzata) e 11 parametri interessati che consentono l’accesso in lettura e scrittura al database SQL sottostante;
  • CVE-2025-61678 (punteggio CVSS: 8,6) – Una vulnerabilità di caricamento di file arbitrari autenticati che consente a un aggressore di sfruttare l’endpoint di caricamento del firmware per caricare una web shell PHP dopo aver ottenuto un PHPSESSID valido ed eseguire comandi arbitrari per divulgare il contenuto di file sensibili;
  • CVE-2025-66039 (punteggio CVSS: 9,3) – Una vulnerabilità di bypass dell’autenticazione che si verifica quando il “Tipo di autorizzazione” (noto anche come AUTHTYPE) è impostato su “webserver“, consentendo a un aggressore di accedere al Pannello di controllo dell’amministratore tramite un’intestazione di autorizzazione contraffatta

Nella configurazione predefinita di FreePBX, è fondamentale sottolineare che il bypass dell’autenticazione non presenta vulnerabilità, in quanto l’opzione concernente il “Tipo di autorizzazione” è visibile solo quando tre specifici valori, riportati nei Dettagli delle impostazioni avanzate, sono impostati su “Sì”.

  • Visualizza nome descrittivo
  • Visualizza impostazioni di sola lettura
  • Sostituisci impostazioni di sola lettura

Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

“Queste vulnerabilità sono facilmente sfruttabili e consentono ad aggressori remoti autenticati/non autenticati di eseguire codice remoto su istanze vulnerabili di FreePBX”, ha affermato Noah King, ricercatore di sicurezza di Horizon3.ai, in un rapporto pubblicato la scorsa settimana.

I problemi sono stati affrontati nelle seguenti versioni:

Inoltre, l’opzione per scegliere un provider di autenticazione è stata rimossa dalle Impostazioni avanzate e richiede agli utenti di impostarla manualmente tramite la riga di comando utilizzando fwconsole.

Come mitigazione temporanea, FreePBX ha raccomandato agli utenti di impostare “Tipo di autorizzazione” su “usermanager”, “Ignora impostazioni di sola lettura” su “No”, applicare la nuova configurazione e riavviare il sistema per disconnettere eventuali sessioni non autorizzate.

“Se scopri che l’AUTHTYPE del server web è stato abilitato inavvertitamente, allora dovresti analizzare attentamente il tuo sistema per individuare eventuali segnali di compromissione”, ha affermato.

Agli utenti viene inoltre visualizzato un avviso sulla dashboard, in cui si afferma che “webserver” potrebbe offrire una sicurezza ridotta rispetto a “usermanager“. Per una protezione ottimale, si consiglia di evitare di utilizzare questo tipo di autenticazione.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • #vulnerabilità
  • bypass autenticazione
  • caricamento file arbitrari
  • CVE-2025-61675
  • CVE-2025-61678
  • CVE-2025-66039
  • freepbx
  • FreePBX vulnerabilità
  • iniezione SQL
  • sicurezza
Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Linee Rosse e Limiti Etici nell’OSINT: Quando la Ricerca Oltrepassa il Confine della Legalità
Di Alexandro Irace - 17/12/2025

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...

Immagine del sito
La psicologia delle password. Non proteggono i sistemi: raccontano le persone
Di Simone D'Agostino - 17/12/2025

La psicologia delle password parte proprio da qui: cercare di capire le persone prima dei sistemi. Benvenuti in “La mente dietro le password”, la rubrica che guarda alla cybersecurityda un’angol...

Immagine del sito
Se pensavi che la VPN servisse a proteggerti… ripensaci!
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Immagine del sito
Supply Chain. Aggiornavi Notepad++ e installavi malware: cosa è successo davvero
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Immagine del sito
Pornhub: esposta la cronologia dei membri Premium. Scopriamo cos’è successo
Di Luca Galuppi - 16/12/2025

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...