Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy
Gli hacker cinesi usano il ransomware come copertura per attacchi di spionaggio

Gli hacker cinesi usano il ransomware come copertura per attacchi di spionaggio

Redazione RHC : 28 Giugno 2022 07:00

Gli esperti di Secureworks hanno scoperto che due gruppi di hacker cinesi specializzati in spionaggio e furto di proprietà intellettuale di società giapponesi e occidentali stanno utilizzando il ransomware per nascondere le proprie attività.

Gli analisti scrivono che l’uso del ransomware nelle campagne di spionaggio consente di nascondere le tracce, complicare l’attribuzione degli attacchi e distogliere l’attenzione degli specialisti IT dell’azienda vittima. Inoltre, in questo modo il furto di informazioni riservate viene camuffato da attacchi motivati ​​finanziariamente.

La modifica con queste tattiche è praticata da Bronze Riverside (APT41) e Bronze Starlight (APT10).




Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?

Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Entrambi utilizzano il loader HUI per distribuire Trojan di accesso remoto, PlugX, Cobalt Strike e QuasarRAT.

A partire da marzo 2022, il gruppo Bronze Starlight ha utilizzato Cobalt Strike per distribuire ransomware (tra cui LockFile, AtomSilo, Rook, Night Sky e Pandora) sulle reti delle loro vittime, secondo i ricercatori. 

Questi attacchi hanno utilizzato anche una nuova versione del loader HUI, che è in grado di intercettare le chiamate API di Windows e disabilitare Event Tracing for Windows (ETW) e Antimalware Scan Interface (AMSI).

“In base all’ordine in cui queste famiglie di ransomware sono emerse dalla metà del 2021, gli aggressori probabilmente hanno sviluppato prima LockFile e AtomSilo e poi sono passati a Rook, Night Sky e Pandora”

affermano gli esperti.

Lo studio della configurazione dei beacon di Cobalt Strike in tre diversi attacchi che utilizzano il malware AtomSilo, Night Sky e Pandora hanno rivelato un indirizzo del server di controllo comune. Si segnala inoltre che quest’anno la stessa fonte è stata utilizzata per caricare campioni del loader HUI su Virus Total.

Si noti che nei casi studiati, l’attività di LockFile, AtomSilo, Rook, Night Sky e Pandora era insolita rispetto ai normali attacchi ransomware motivati ​​finanziariamente. 

Quindi, gli attacchi sono stati rivolti a un numero ristretto di vittime, sono durati un breve periodo di tempo, quindi gli hacker hanno abbandonato completamente il progetto e sono passati a quello successivo.

Secureworks scrive che Pandora e l’ultima versione del loader HUI hanno somiglianze di codice. Anche LockFile e AtomSilo sembrano simili, mentre Night Sky, Pandora e Rook sono basati sul codice sorgente del malware Babuk, ma hanno anche molto in comune.

Gli esperti riassumono che Bronze Starlight chiaramente non ha difficoltà a creare varianti di ransomware di breve durata che sono necessarie solo per mascherare le operazioni di spionaggio come attacchi ransomware e complicarne l’attribuzione. 

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Servizi RDP esposti nel mirino! Una botnet di 100.000 IP scandaglia la rete
Di Redazione RHC - 11/10/2025

Negli Stati Uniti, una vasta campagna coordinata tramite botnet sta prendendo di mira i servizi basati sul protocollo Remote Desktop Protocol (RDP). Un pericolo notevole è rappresentato dalla scala e...

Lombardia nel mirino! Attenzione ai messaggi di phishing averte la Polizia Postale
Di Redazione RHC - 11/10/2025

Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancat...

Zero-Day in Oracle E-Business Suite sotto attacco: Clop Sfrutta il CVE-2025-61882
Di Redazione RHC - 10/10/2025

La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...

Gli hacker etici italiani primi sul podio all’European Cybersecurity Challenge 2025
Di Redazione RHC - 09/10/2025

Dal 6 al 9 ottobre 2025, Varsavia è stata teatro della 11ª edizione della European Cybersecurity Challenge (ECSC). In un confronto serrato tra 39 team provenienti da Stati membri UE, Paesi EFTA, can...

1000 POS di negozi USA e UK violati e messi all’asta: “accesso totale” a 55.000 dollari
Di Redazione RHC - 09/10/2025

Un nuovo annuncio pubblicato su un forum underground è stato rilevato poco fa dai ricercatori del laboratorio di intelligence sulle minacce di Dark Lab e mostra chiaramente quanto sia ancora attivo e...