Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy
Alcuni affiliati della cybergang d’élite LockBit sono nella morsa delle forze dell’ordine

Alcuni affiliati della cybergang d’élite LockBit sono nella morsa delle forze dell’ordine

Redazione RHC : 16 Giugno 2023 11:17

Secondo la denuncia penale, un sospettato ventenne della Repubblica cecena sarebbe stato coinvolto in attacchi perpetrati tramite il ransomware LockBit tra agosto 2020 e marzo 2023.

Si tratta del cittadino russo Ruslan Magomedovich Astamirov è stato arrestato in Arizona e accusato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per presunta diffusione del ransomware LockBit sulle reti delle vittime negli Stati Uniti e all’estero.

“Astamirov avrebbe partecipato a una cospirazione con altri membri della campagna ransomware LockBit per commettere frodi telematiche e danneggiare intenzionalmente computer protetti e avanzare richieste di riscatto”, ha affermato il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.




Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. 
Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca.
 Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. 
Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

“In particolare, Astamirov ha eseguito direttamente almeno cinque attacchi contro i sistemi informatici delle vittime negli Stati Uniti e all’estero”. Astamirov è stato quindi incriminato con l’accusa di cospirazione per trasmettere richieste di riscatto, commettere frodi telematiche e danneggiare intenzionalmente computer protetti. 

Se ritenuto colpevole, rischia fino a 20 anni di carcere per l’accusa di frode telematica e fino a cinque anni di carcere per l’accusa di danneggiamento di computer protetti. 

Le accuse comportano anche la possibilità di multe fino a 250.000 dollari o il doppio del guadagno o della perdita finanziaria derivante dal reato. Astamirov è il terzo affiliato LockBit accusato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti negli ultimi sette mesi.

Nel novembre 2022, il DOJ ha svelato le accuse penali contro Mikhail Vasiliev, ora detenuto in Canada e in attesa di estradizione negli Stati Uniti. Nel maggio 2023, Mikhail Pavlovich Matveev (noto anche come Wazawaka, m1x, Boriselcin e Uhodiransomwar)  è stato anche accusato  del suo presunto coinvolgimento nella distribuzione di ransomware LockBit, Babuk e Hive in attacchi contro organizzazioni all’interno e all’esterno degli Stati Uniti.

“Astamirov è il terzo imputato, accusato da questo ufficio nella campagna ransomware globale LockBit e il secondo imputato ad essere arrestato”, ha dichiarato il procuratore degli Stati Uniti Philip R. Sellinger per il distretto del New Jersey. 

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Allenza tra gruppi ransomware: LockBit, DragonForce e Qilin uniscono le forze
Di Redazione RHC - 09/10/2025

Tre importanti gruppi di ransomware – DragonForce, Qilin e LockBit – hanno annunciato un’alleanza. Si tratta essenzialmente di un tentativo di coordinare le attività di diversi importanti opera...

Arriva Google CodeMender! Quando l’AI, trova il bug nel codice e lo ripara da sola
Di Redazione RHC - 07/10/2025

Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...

L’ascesa dei Partner Digitali: l’AI diventa il rifugio per i wiresexual perché sicura, comoda e controllabile
Di Redazione RHC - 07/10/2025

La disillusione nei confronti degli incontri online spinge sempre più le donne a cercare intimità emotiva nel mondo virtuale. Sempre più donne si rivolgono all’intelligenza artificiale, ovvero ai...

RediShell: una RCE da score 10 vecchia di 13 anni è stata aggiornata in Redis
Di Redazione RHC - 07/10/2025

Una falla critica di 13 anni, nota come RediShell, presente in Redis, permette l’esecuzione di codice remoto (RCE) e offre agli aggressori la possibilità di acquisire il pieno controllo del sistema...

L’Italia nel mondo degli Zero Day c’è! Le prime CNA Italiane sono Leonardo e Almaviva!
Di Massimiliano Brolli - 06/10/2025

Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...