Hai mai programmato con le emoj? Arriva Birb, il linguaggio di programmazione con gli uccelli
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
LECS 320x100 1
Hai mai programmato con le emoj? Arriva Birb, il linguaggio di programmazione con gli uccelli

Hai mai programmato con le emoj? Arriva Birb, il linguaggio di programmazione con gli uccelli

Redazione RHC  14 Settembre 2023 14:58

“Fare giocosamente qualcosa di difficile, che sia utile oppure no, questo è hackingrecitava Richard Stallman dell’MIT, un grande hacker del passato.

Partendo proprio da questo assunto, Marvin Berner, creatore di Bruijn, un linguaggio di programmazione basato sul lambda calcolo con gli indici Bruijn, ha presentato la sua nuova e dirompente innovazione.

Si tratta di un linguaggio di programmazione “particolare”, che ha il nome di Birb

Marvin Berner, sul suo profilo di GitHub

In questo linguaggio, tutto il codice sorgente è costituito esclusivamente da emoji di uccelli. Il progetto è scritto in Haskell ed è disponibile con licenza MIT.

Il linguaggio Birb è Turing complet, dove la logica combinatoria viene spiegata utilizzando combinatori generici, a cui vengono dati i nomi degli uccelli.

Il linguaggio Birb utilizza il principio della programmazione combinatoria, secondo il quale qualsiasi funzione computabile può essere espressa attraverso due combinatori fondamentali. 

Pertanto, per scrivere programmi in linguaggio Birb, è sufficiente utilizzare il lambda calcolo, in cui i combinatori vengono sostituiti con emoji di uccelli. Ad esempio, l’emoji del gufo rappresenta il combinatore “\ab.b(ab)”, mentre l’anatra rappresenta il combinatore “\abc.c(ba).”

Tutti i caratteri diversi dalle emoji degli uccelli vengono trattati come commenti.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Linee Rosse e Limiti Etici nell’OSINT: Quando la Ricerca Oltrepassa il Confine della Legalità
Di Alexandro Irace - 17/12/2025

L’Open Source Intelligence (OSINT) è emersa, negli ultimi anni, come una delle discipline più affascinanti, ma anche più insidiose, nel panorama dell’informazione e della sicurezza. La sua esse...

Immagine del sito
La psicologia delle password. Non proteggono i sistemi: raccontano le persone
Di Simone D'Agostino - 17/12/2025

La psicologia delle password parte proprio da qui: cercare di capire le persone prima dei sistemi. Benvenuti in “La mente dietro le password”, la rubrica che guarda alla cybersecurityda un’angol...

Immagine del sito
Se pensavi che la VPN servisse a proteggerti… ripensaci!
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Immagine del sito
Supply Chain. Aggiornavi Notepad++ e installavi malware: cosa è successo davvero
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Immagine del sito
Pornhub: esposta la cronologia dei membri Premium. Scopriamo cos’è successo
Di Luca Galuppi - 16/12/2025

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...