
Una giuria della California ha dichiarato colpevole un ex amministratore del servizio DDoS (DownThem e Ampnode). Gli utenti a pagamento di questi servizi hanno effettuato più di 200.000 attacchi DDoS su individui e organizzazioni in tutto il mondo.
Matthew Gatrel, 32 anni, gestisce DownThem e Ampnode almeno da ottobre 2014, secondo i documenti del tribunale. Il primo offriva capacità di attacco DDoS per abbonamento, mentre AmpNode forniva hosting a prova di attacco a clienti che necessitavano di server preconfigurati con strumenti di attacco DDoS ed elenchi già pronti di sistemi vulnerabili in grado di amplificare l’attacco.
DownThem è stato chiuso a dicembre 2018 e Gatrel venne accusato.
I clienti di Gatrel potevano scegliere tra diverse opzioni di abbonamento, ognuna delle quali offriva capacità diverse (durata, potenza e possibilità di attacchi simultanei).
Gli investigatori affermano che DownThem ha avuto più di 2.000 clienti registrati in totale e ha effettuato oltre 200.000 attacchi DDoS. I loro obiettivi andavano da individui, a scuole, università, siti web di amministrazioni comunali e locali e istituzioni finanziarie di tutto il mondo.
È noto che Gutrel non gestiva da solo queste risorse: era assistito dal 28enne Juan Martinez di Pasadena nella gestione del sito DownThem. Martinez si è già dichiarato colpevole ed è ora in attesa del verdetto previsto per il 2 dicembre di quest’anno. Rischia fino a 10 anni di carcere.
Ora, dopo la condanna, anche Gathrel rischia una pena considerevole, fino a 35 anni di carcere. L’annuncio del suo verdetto è previsto per il 27 gennaio 2022.
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