“Potrebbe minacciare l’umanità”: i ricercatori di OpenAI parlano del sistema segreto Q-Star al consiglio, prima del licenziamento di Sam Altman
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Fortinet 970x120px
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
“Potrebbe minacciare l’umanità”: i ricercatori di OpenAI parlano del sistema segreto Q-Star al consiglio, prima del licenziamento di Sam Altman

“Potrebbe minacciare l’umanità”: i ricercatori di OpenAI parlano del sistema segreto Q-Star al consiglio, prima del licenziamento di Sam Altman

23 Novembre 2023 17:56

Prima del licenziamento del CEO di OpenAI Sam Altman, dei ricercatori hanno scritto al CDA dell’azienda avvertendo di una scoperta che secondo loro “potrebbe minacciare l’umanità”.

Questo lo ha riportato Reuters dopo aver avuto contatti con due persone a conoscenza della questione.

Questa lettera probabilmente ha influito sugli sviluppi chiave relativi alla cacciata di Altman da parte del consiglio. Altman è di fatto il simbolo dell’intelligenza artificiale generativa. 


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Prima del suo ritorno trionfale martedì scorso, più di 700 dipendenti avevano minacciato di dimettersi in massa. Questo dopo che Microsoft aveva offerto un posto ad Altman per guidare il reparto AI.

Le fonti hanno citato la lettera come uno dei fattori che hanno portato al licenziamento di Altman. Tra queste anche la commercializzazione dei progressi prima di comprenderne le conseguenze. 

Al momento questa lettera non è stata divulgata e le persone contattate da Reuters non hanno risposto alle richieste di commento.

Dopo essere stata contattata da Reuters, OpenAI, che ha rifiutato di commentare. Ha riconosciuto in un messaggio interno allo staff un progetto chiamato Q*. Ha anche confermato di una lettera inviata al consiglio prima degli eventi del fine settimana, ha detto una delle persone. 

Un portavoce di OpenAI ha affermato che il messaggio, inviato dal dirigente di lunga data Mira Murati, ha allertato lo staff.

Alcuni di OpenAI credono che Q* (pronunciato Q-Star) potrebbe essere una svolta nella ricerca verso l’intelligenza generale artificiale (AGI), ha detto a Reuters una delle persone. OpenAI definisce l’AGI come sistemi autonomi che superano gli esseri umani nei compiti economicamente più preziosi.

Date le vaste risorse informatiche, il nuovo modello è stato in grado di risolvere alcuni problemi matematici. Questo lo ha riportato la persona in condizione di anonimato perché non era autorizzata a parlare a nome dell’azienda. 

Sebbene eseguissero calcoli solo al livello degli studenti delle scuole elementari, il superamento di tali test ha reso i ricercatori molto ottimisti riguardo al futuro successo di Q*, ha detto la fonte.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Amazon contro gli hacker nordcoreani: sventati oltre 1800 attacchi
Redazione RHC - 20/12/2025

Quando si pensa ad Amazon, viene subito in mente il colosso dell’e-commerce e della tecnologia, ma anche un’impresa che sta combattendo una battaglia silenziosa contro i cyber-attacchi. Ultimamente, Amazon ha alzato il velo su una…

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Immagine del sito
35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia
Redazione RHC - 20/12/2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Immagine del sito
ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware
Redazione RHC - 20/12/2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…

Immagine del sito
Curtis Yarvin: quando il problema non è la democrazia, ma l’ipocrisia del potere digitale
Sandro Sana - 20/12/2025

Curtis Yarvin non è un hacker, non è un criminale informatico e non è nemmeno, in senso stretto, un esperto di cybersecurity. Eppure il suo pensiero dovrebbe interessare molto più di quanto faccia oggi chi…