Amazon sotto attacco: REKK ha rubato milioni di dollari di merci al colosso della distribuzione
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ransomfeed 970x120 1
TM RedHotCyber 320x100 042514
Amazon sotto attacco: REKK ha rubato milioni di dollari di merci al colosso della distribuzione

Amazon sotto attacco: REKK ha rubato milioni di dollari di merci al colosso della distribuzione

Redazione RHC : 13 Dicembre 2023 07:46

Amazon ha intentato una causa contro il gruppo REKK e sette ex dipendenti di Amazon che hanno agito come addetti ai lavori. Utilizzando uno schema di rimborso illegale, i truffatori hanno rubato beni per milioni di dollari dai mercati online di Amazon.

La causa è diretta contro 20 membri del gruppo internazionale REKK, nonché sette ex dipendenti di Amazon. Secondo il testo del documento, i truffatori “lavorano” attivamente su forum e social network, offrendo agli individui rimborsi illegali in cambio di ricompense. Di conseguenza, le persone hanno ricevuto beni “gratuiti” e i truffatori hanno ricevuto denaro.

Lo schema funziona in questo modo: una persona acquista un articolo su Amazon (ad esempio un iPad o un MacBook). Successivamente paga una commissione in REKK (di solito una percentuale del costo dell’articolo), fornendo ai truffatori le informazioni sull’ordine al fine di ricevere un rimborso.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

I membri REKK richiedono rimborsi manipolando i rappresentanti del servizio clienti Amazon. QUesto avviene attraverso l’ingegneria sociale, l’accesso non autorizzato ai sistemi Amazon e la corruzione degli addetti ai lavori. Di conseguenza, ottengono un rimborso completo senza restituire la merce acquistata, dopodiché i “clienti” danno a REKK la quota dovuta.

REKK è uno dei più grandi gruppi specializzati in frodi. Così, nel 2019, i rappresentanti del gruppo si sono vantati di aver “restituito” in modo fraudolento più di 100.000 ordini da vari rivenditori. Tra questi Samsung, ASOS, Nike e Home Depot per oltre 30.000 clienti in tutto il mondo, non limitati a Solo Amazon.

REKK in genere attacca i negozi online su Amazon negli Stati Uniti, in Canada e in Europa. Utilizza gli account Telegram per promuovere i propri servizi e interagire con le persone. Così, all’inizio di dicembre, il principale canale Telegram del gruppo contava più di 35.000 abbonati e venivano apertamente pubblicizzati servizi di rimborso per gli acquisti.

Inoltre, i truffatori promuovono attivamente i propri servizi e comunicano con le persone su piattaforme come Nulled (con il nome utente rekk), Reddit (con il nome utente rekksalt e all’interno del subreddit r/REKKRefundService), nonché su Discord (con il nome utente rekk# 5319).

“Solo nel novembre 2023, Amazon ha aiutato le forze dell’ordine di tre continenti ad agire contro numerosi circuiti di chargeback, portando all’arresto e allo smantellamento di gruppi responsabili di frodi per milioni di dollari” ha detto l’avvocato di Amazon specializzato in crimini informatici Jamie Wendell. “Gli utenti dei servizi di rimborso illegali dovrebbero capire che questo non è un “crimine senza vittime” e che tale attività è carica di conseguenze reali.”

Vale la pena notare che Amazon ha speso circa 1,2 miliardi di dollari l’anno scorso assumendo investigatori incaricati di rivedere manualmente tutte le attività per prevenire attività fraudolente, nonché uno staff di oltre 15.000 persone per combattere furti, frodi e abusi sulle piattaforme di trading dell’azienda.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Cloudflare dichiara guerra a Google e alle AI. 416 miliardi di richieste di bot bloccate
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Dal 1° luglio, Cloudflare ha bloccato 416 miliardi di richieste da parte di bot di intelligenza artificiale che tentavano di estrarre contenuti dai siti web dei suoi clienti. Secondo Matthew Prince, ...

Immagine del sito
React2Shell = Log4shell: 87.000 server in Italia a rischio compromissione
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nel 2025, le comunità IT e della sicurezza sono in fermento per un solo nome: “React2Shell“. Con la divulgazione di una nuova vulnerabilità, CVE-2025-55182, classificata CVSS 10.0, sviluppatori ...

Immagine del sito
Cloudflare di nuovo in down: disservizi su Dashboard, API e ora anche sui Workers
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Cloudflare torna sotto i riflettori dopo una nuova ondata di disservizi che, nella giornata del 5 dicembre 2025, sta colpendo diversi componenti della piattaforma. Oltre ai problemi al Dashboard e all...

Immagine del sito
Backdoor Brickstorm: le spie cinesi sono rimasti silenti nelle reti critiche per anni
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Le spie informatiche cinesi sono rimaste nascoste per anni nelle reti di organizzazioni critiche, infettando le infrastrutture con malware sofisticati e rubando dati, avvertono agenzie governative ed ...

Immagine del sito
La Commissione Europea indaga su Meta per l’integrazione dell’AI in WhatsApp
Di Redazione RHC - 05/12/2025

Nove mesi dopo la sua implementazione in Europa, lo strumento di intelligenza artificiale (IA) conversazionale di Meta, integrato direttamente in WhatsApp, sarà oggetto di indagine da parte della Com...