
Microsoft sta usando la blockchain di Ethereum per combattere i pirati informatici in un progetto chiamato Argos. Informazioni a riguardo sono apparse in uno studio sul miglioramento dell’efficacia della lotta contro software e contenuti privi di licenza.
Argus, è un progetto anti pirateria che rende facile e redditizio segnalare l’utilizzo di software pirata. Ci si aspetta che gli utenti si “informino” Microsoft in modo anonimo di contenuti illegali e vengano successivamente ricompensati per questo.
Il sistema genera un codice univoco per ogni incidente di violazione e gli assegna alla violazione creata lo stato di “accusato”. Se l’incidente non è oggetto di ricorso o il ricorso non ha successo, lo stato del trasgressore viene contrassegnato come “colpevole”.
In un documento di 11 pagine, Microsoft descrive il funzionamento e le possibili implementazioni del nuovo sistema blockchain. La società afferma che Argus funzionerà su una blockchain pubblica per incoraggiare gli “informatori” e consentire loro di rimanere anonimi mantenendo un certo livello di trasparenza.
“Riteniamo che sia necessaria la piena trasparenza per coinvolgere davvero le persone”
ha aggiunto.
Per questo, Microsoft vuole un sistema in cui ogni persona possa comprendere il suo meccanismo ed essere sicuro della sua esecuzione.
In pratica Argus è un sistema completamente trasparente basato su Ethereum che premia le persone che segnalano in modo anonimo la pirateria. Infatti le segnalazioni inviate ad Argus proteggeranno l’identità degli informatori, ma consentiranno anche all’azienda di risalire all’origine del contenuto piratato.
Argus è un sistema aperto, ma esistono varie garanzie contro gli abusi. Ad esempio, segnalare lo stesso episodio di pirateria più volte con pseudonimi diversi ridurrà la ricompensa.
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