Redazione RHC : 28 Luglio 2021 06:57
Si perché c’è ancora chi pensa che mettendo in pubblica piazza le vulnerabilità di una architettura, di un sistema o di una organizzazione, questa possa correre velocemente ai ripari. Ma sappiamo che non è così in quanto c’è una scarsissima consapevolezza al rischio cibernetico da parte delle aziende, soprattutto quelle piccole e medie.
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Diverso tempo fa, Alejandro Caceres ebbe un’idea.
“Mi chiedo se qualcuno abbia mai scansionato l’intera Internet alla ricerca di vulnerabilità? Come potrei farlo? Mi chiedo se potrei farlo dal mio salotto…”
Così decise di avviare un progetto open-source e fondò una società chiamata Hyperion Gray.
Raccolse alcuni vecchi laptop, costruì un cluster Hadoop nel suo soggiorno e ha iniziato a scrivere un nuovo tipo di scanner di vulnerabilità web (PunkSCAN) che avrebbe funzionato su una architettura di calcolo distribuito.
Poi iniziò a fare uno spider per Internet che ricercava gli obiettivi creando un repository ricercabile utilizzando il meraviglioso e open source Apache Nutch e Solr.
Così è iniziato il progetto PunkSPIDER. Si tratta di un software che scansiona costantemente internet alla ricerca di falle di sicurezza, ma il suo caso d’uso più interessante è consentire agli utenti di Internet medi di verificare se i siti Web a cui affidano i loro dati sensibili è sicuro.
Infatti gli utenti possono farlo con poca o nessuna conoscenza della sicurezza del sito Web, il tutto attraverso un’interfaccia amichevole del motore di ricerca. Si tratta infatti di un motore di ricerca completo che impedisce che le tue informazioni vengano rubate, e permette all’utente di capire con quale difficoltà i dati presenti sul sito possano essere compromessi.
Lungo la strada, Alejandro Caceres si rese conto che non riusciva a farcela da solo, dato che aveva anche un lavoro che lo impegnava ogni giorno, e quindi cercò aiuto. Lo trovò in un libero professionista dal nome Jay Springbernate, che si è rivelato un perfetto collaboratore per il progetto che ha portato alla realizzazione di PunkSPIDER v1.2.
Da li in poi gli sviluppi sono stati molti, tanto da arrivare a Punkspider 5.0, che espanderà notevolmente la scala della scansione di Punkspider, con l’intenzione di rilevare le TOP 10 principali vulnerabilità di OWASP per le web application.
Il nuovo aggiornamento dello strumento è il più grande di sempre e il primo in 3 anni. Ciò è stato reso possibile dalla recente acquisizione della società madre di Punkspider, Hyperion Gray, da parte di QOMPLX, leader nell’analisi dei rischi cloud-native.
Ampiamente utilizzato all’interno della comunità della sicurezza delle informazioni, Punkspider è stato dimostrato in occasione di importanti eventi del settore tra cui ShmooCon a Washington DC e DEF CON Conference a Las Vegas e ha acquisito un’ampia base di utenti.
Come parte di QOMPLX, il progetto ha acquisito risorse operative e di sviluppo dedicate per condurre scansioni ancora più grandi del web e per perfezionare e reimmaginare sostanzialmente le funzionalità di Punkspider.
Fonti
https://www.qomplx.com/crawler-to-the-people-punkspider-returns-with-eyes-on-owasp-top-10/
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