Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
UtiliaCS 970x120
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Il Ministero Della Difesa, Colpito Da OverFlame! Secondo DDoS in 6 giorni

Il Ministero Della Difesa, Colpito Da OverFlame! Secondo DDoS in 6 giorni

Redazione RHC : 1 Febbraio 2025 16:36

Il gruppo di hacktivisti russi OverFlame ha sferrato un nuovo attacco DDoS (Distributed Denial of Service) contro il Ministero della Difesa italiano il 30 di gennaio, segnando la seconda offensiva in pochi giorni al ministero del nostro paese, anche se al momento il sito risulta up e running.

In precedenza, il 26 Gennaio, il collettivo “Mr Hamza” aveva colpito il sito ministero, come riportato in un nostro precedente articolo.

L’azione è stata rivendicata tramite il loro canale Telegram, dove hanno pubblicato uno screenshot che mostra l’indisponibilità del sito ufficiale del ministero il 30 di gennaio alle ore 05:30:17 UTC 2025 tramite checkhost.

Cos’è un attacco DDoS?


Rhc Conference Sponsor Program 2

Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!

Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference
Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. 
Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. 
Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Un attacco DDoS è una tecnica utilizzata dai cybercriminali per rendere inutilizzabile un sito web o un servizio online. Il metodo prevede l’invio di un’enorme quantità di richieste al server bersaglio, sovraccaricandolo fino a provocarne il blocco temporaneo o permanente.

Questo tipo di attacco non mira direttamente a rubare dati, ma a interrompere la normale operatività di un sistema, causando danni economici e di reputazione.

La strategia di OverFlame

OverFlame si è già fatto notare il 20 gennaio scorso, quando ha tentato di colpire il sito dell’AISE. Il gruppo utilizza attacchi DDoS per protestare contro le politiche europee e italiane, adottando una retorica di sfida contro i governi occidentali.

Nel loro ultimo messaggio su Telegram, hanno ironizzato sull’Italia, facendo riferimento agli “amanti della pizza” e celebrando il loro successo con il tag #Italy404, chiaro riferimento all’errore HTTP che indica una pagina non disponibile.

Buona e produttiva mattina Russia! 🇷🇺
Questa volta i Coon hanno attaccato il sito web del Ministero italiano. 🇮🇹

Rapporto: 
❌https://check-host.net/check-report/22b15f98k7bb

Mettete fine agli amanti della pizza 🍕🤢 
#Italia404
OverFlame|FORUM|contatti -> @OverFlame_contatti_bot

Obiettivi e possibili sviluppi

Gli attacchi DDoS di OverFlame sembrano seguire una strategia ben precisa, colpendo siti governativi e istituzionali per dimostrare la loro capacità di causare disservizi. Questo tipo di azione, sebbene non rappresenti una minaccia diretta alla sicurezza dei dati, mette in evidenza le vulnerabilità delle infrastrutture digitali nazionali e la necessità di implementare misure di difesa più efficaci.

Secondo esperti di cybersecurity, il rischio di nuovi attacchi è alto, e OverFlame potrebbe continuare a prendere di mira istituzioni europee, intensificando la propria attività nei prossimi mesi. Per proteggersi da attacchi di questo tipo, le istituzioni e le aziende devono adottare soluzioni di mitigazione DDoS, tra cui:

  • Utilizzo di servizi di protezione avanzati forniti da provider specializzati come Cloudflare, Akamai o Radware.
  • Monitoraggio del traffico in tempo reale per individuare e bloccare picchi anomali di richieste.
  • Implementazione di filtri e firewall capaci di riconoscere e respingere traffico dannoso.
  • Rafforzamento dell’infrastruttura IT con server distribuiti e ridondanti per evitare sovraccarichi critici.

Conclusione

L’attacco di OverFlame conferma che l’Italia è tra i bersagli preferiti degli hacktivisti filo-russi.

Questo tipo di minaccia, se non affrontata adeguatamente, potrebbe causare danni significativi ai servizi digitali pubblici. Resta da vedere quali misure verranno adottate dalle autorità italiane per rafforzare la resilienza delle proprie infrastrutture digitali e contrastare le future offensive cyber.

Questa informazione è stata acquisita attraverso l’utilizzo della piattaforma Recorded Future, partner strategico di Red Hot Cyber e leader nell’intelligence sulle minacce informatiche, che fornisce analisi avanzate per identificare e contrastare le attività malevole nel cyberspazio.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
HackerHood di RHC Rivela due nuovi 0day sui prodotti Zyxel
Di Redazione RHC - 21/10/2025

Il ricercatore di sicurezza Alessandro Sgreccia, membro del team HackerHood di Red Hot Cyber, ha segnalato a Zyxel due nuove vulnerabilità che interessano diversi dispositivi della famiglia ZLD (ATP ...

Immagine del sito
Vulnerabilità F5 BIG-IP: 266.000 dispositivi a rischio nel mondo! 2500 in Italia
Di Redazione RHC - 20/10/2025

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA) e il Multi-State Information Sharing & Analysis Center (MS-ISAC) pubblicano questo avviso congiunto sulla sicurezza informatica (CSA) in ...

Immagine del sito
Interruzione servizi cloud Amazon Web Services, problemi globali
Di Redazione RHC - 20/10/2025

Un’importante interruzione dei servizi cloud di Amazon Web Services (AWS) ha causato problemi di connessione diffusi in tutto il mondo, coinvolgendo piattaforme di grande rilievo come Snapchat, Fort...

Immagine del sito
Stanno Arrivando! Unitree Robotics lancia l’umanoide H2 Destiny Awakening
Di Redazione RHC - 20/10/2025

L’azienda cinese “Unitree Robotics” ha sfidato il primato della robotica statunitense con il lancio del suo umanoide H2 “Destiny Awakening”. L’umanoide unisce la forma umana a movimenti so...

Immagine del sito
Il processore Intel 386 compie 40 anni: così nacque l’era dei 32 bit
Di Redazione RHC - 20/10/2025

Il 20 ottobre 2025 segna un anniversario importante per la storia dell’informatica: il processore Intel 80386, noto anche come i386, celebra il suo 40° compleanno. Ed è un compleanno importante! L...