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Categoria: Cybersecurity Italia

RHC Conference 2025: 2 giorni di sicurezza informatica tra panel, workshop e Capture The Flag

Sabato 9 maggio, al Teatro Italia di Roma, si è chiusa la Red Hot Cyber Conference 2025, l’appuntamento annuale gratuito creato dalla community di RHC dedicato alla sicurezza informatica, alle tecnologie digitali emergenti, ma soprattutto ai giovani, sempre più numerosi ed appassionati ad ogni edizione e alla consapevolezza del rischio. Massimiliano Brolli, il founder di Red Hot Cyber, ha dedicato moltissimo impegno nella creazione di questo evento e della community, per promuovere una visione etica in un mondo digitale. Come cita il manifesto di RHC, “dalle ceneri del cyberpunk e dei vecchi gruppi hacker del passato che non si sono mai rassegnati

Gli hacker criminali di Nova rivendicano un attacco informatico al Comune di Pisa

La banda di criminali informatici di NOVA rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) un attacco informatico al Comune di Pisa. Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o testo tratti da fonti pubblicamente accessibili. Le informazioni fornite hanno esclusivamente finalità di intelligence sulle minacce e di sensibilizzazione sui rischi di cybersecurity. Red Hot Cyber condanna qualsiasi accesso non autorizzato, diffusione impropria o utilizzo illecito di tali dati. Al momento, non è possibile verificare in modo indipendente l’autenticità delle informazioni riportate, poiché l’organizzazione coinvolta non ha ancora rilasciato un comunicato ufficiale sul proprio sito web. Di conseguenza, questo articolo deve essere considerato esclusivamente

Attacco informatico all’Università Roma Tre: intervengono ACN e Polizia Postale

Un grave attacco informatico ha colpito l’infrastruttura digitale dell’Università nella notte tra l’8 e il 9 maggio, causando l’interruzione improvvisa dei servizi online dell’Ateneo, inclusi siti istituzionali e piattaforme essenziali per studenti e personale docente. Al momento è presente sul sito dell’università il seguente comunicato che mette offline il sito istituzionale. Secondo quanto riportato dall’Ateneo stesso in una comunicazione ufficiale, il primo allarme è scattato nella notte dell’8 maggio, quando i servizi informatici hanno smesso improvvisamente di funzionare. Già nelle ore notturne, l’Area Sistemi Informativi ha attivato i protocolli di emergenza, allertando l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e la Polizia Postale,

Allarme AgID: truffe SPID con siti altamente attendibili mettono in pericolo i cittadini

È stata individuata una campagna di phishing mirata agli utenti SPID dal gruppo del CERT-AgID, che sfrutta indebitamente il nome e il logo della stessa AgID, insieme al dominio recentemente registrato agidgov[.]com, non riconducibile all’Agenzia. Il messaggio fraudolento, con oggetto “Sospensione imminente SPID: azione obbligatoria“, invita l’utente ad aggiornare la propria documentazione, inducendolo a cliccare su un pulsante etichettato “Aggiorna la Documentazione“, che rimanda al sito malevolo. L’obiettivo della campagna è sottrarre le credenziali SPID delle vittime, insieme a copie di documenti di identità e a video registrati secondo istruzioni specifiche per la procedura di riconoscimento, come: “Guarda verso la telecamera. Rimani serio, poi sorridi“. Azioni di contrasto È

Op_Italy: un attacco DDoS di Mr Hamza è stato sferrato contro il Ministero Della Difesa italiana

Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto in arabo e inglese, afferma che gli hacker hanno preso di mira “l’esercito, l’aeronautica, il portale dell’educazione militare e l’Istituto di ricerca sulla difesa”. Il testo, pubblicato alle 19:47, recita: ““In the past hour, a cyberattack was launched against the Italian Ministry of Defense. We targeted the army, the air force, the military education portal, and the Defense Research Institute. The message has been received… and there’s more to come.” Il gruppo accompagna

Attenti italiani! Una Finta Multa da pagare tramite PagoPA vuole svuotarti il conto

Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente da PagoPA. L’obiettivo è convincere l’utente a cliccare su un link fraudolento e inserire i propri dati di pagamento, con la scusa di saldare una sanzione. In questo articolo analizziamo cosa è importante non fare quando si riceve un’email di questo tipo, per capire come molte truffe online sfruttino l’urgenza e la credibilità di marchi noti al fine di ottenere un vantaggio economico. “Evita la maggiorazione: paga adesso”. Scopriamo perché è una

Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della Home Page del suo sito ufficiale. L’attacco alla NS Power La compagnia ha parlato di un attacco mirato ai sistemi IT, senza fornire ulteriori dettagli sulle modalità o l’identità degli attori coinvolti. L’episodio ha sollevato allarme in tutto il settore energetico nordamericano, evidenziando come anche le infrastrutture moderne possano crollare sotto l’impatto di operazioni cibernetiche ben coordinate. Sebbene l’attacco risulti in fase di contenimento, l’aggiornamento del primo maggio segnala che servizi fondamentali come MyAccount

Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a piangere ogni anno centinaia di morti sul lavoro. Una ferita profonda che ci ricorda quanto la sicurezza debba essere al centro di ogni politica, di ogni impresa, di ogni processo produttivo. Difendere il lavoro e i lavoratori nel 2025 significa proteggerli ovunque: sul campo e nel digitale. È per questo che Il 1° Maggio deve essere anche un’occasione per riflettere sulla sicurezza informatica. Oggi il lavoro non è più solo

WindTre comunica un DataBreach che ha coinvolto i sistemi dei rivenditori

Il 25 febbraio 2025 WindTre ha rilevato un accesso non autorizzato ai sistemi informatici utilizzati dai propri rivenditori. L’intrusione, riconosciuta come un’azione malevola, è stata fortunatamente circoscritta a un singolo punto vendita. L’azienda, in linea con la normativa vigente, ha immediatamente informato le autorità competenti e ha proceduto a mettere in sicurezza il sistema compromesso. Le indagini interne condotte da WindTre hanno permesso di stabilire che l’incidente ha comportato la visualizzazione e, in alcuni casi, la possibile esfiltrazione di dati personali comuni. Tra le informazioni potenzialmente compromesse si annoverano dati anagrafici quali nome, cognome, indirizzo e recapiti. L’azienda ha precisato che, anche

Murex Software sotto attacco: esfiltrati dati sanitari da due backend italiani

Un threat actor rivendica l’accesso non autorizzato ai sistemi di Murex Software. In vendita 280.000 profili sanitari italiani completi di dati personali, prescrizioni e certificati medici. La vicenda ha inizio il 7 marzo, quando un threat actor dallo pseudonimo euet2849, pubblica un primo post sostenendo di aver esfiltrato circa 300.000 profili sanitari di cittadini italiani, specificando che si tratta esclusivamente di soggetti residenti nel Nord Italia (ndr: proseguendo nella lettura, capiremo forse il motivo di questa precisa geolocalizzazione…).Nel messaggio iniziale non viene fornita alcuna informazione sulla provenienza tecnica dei dati, ma solo un listino prezzi che varia da 1 a 35 euro per singolo dossier con diverse “opzioni” di

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