Sandro Sana : 5 Settembre 2024 07:34
La cybersicurezza è diventata una componente cruciale per la protezione delle informazioni aziendali e dei dati sensibili. Avviare un programma di cybersicurezza non è solo una necessità, ma un obbligo per qualsiasi organizzazione che voglia proteggere il proprio patrimonio informativo. Ma come si inizia un percorso di cybersicurezza efficace? In questo articolo, esploreremo le prime fasi essenziali per avviare un programma cyber, focalizzandoci su concetti fondamentali come l’analisi dei rischi (Risk Analysis), la Business Impact Analysis (BIA) e la classificazione dei dati.
Il primo passo cruciale per avviare un programma di cybersicurezza è la classificazione dei dati. Questa fase consiste nel catalogare e organizzare i dati in base alla loro importanza e alla sensibilità. La classificazione permette di stabilire quali dati richiedono maggior protezione e quali possono essere gestiti con misure di sicurezza meno stringenti.
La classificazione dei dati è fondamentale perché consente di identificare quali informazioni sono più critiche per l’organizzazione e quindi necessitano di protezioni avanzate. Dati sensibili, come informazioni personali, proprietà intellettuale o dati finanziari, richiedono un livello di sicurezza elevato per evitare furti, perdite o compromissioni.
Cybersecurity Awareness per la tua azienda? Scopri BETTI RHC!Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Red hot cyber ha sviluppato da diversi anni una Graphic Novel, l'unica nel suo genere nel mondo, che consente di formare i dipendenti sulla sicurezza informatica attraverso la lettura di un fumetto. Scopri di più sul corso a fumetti di Red Hot Cyber. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Una volta classificati i dati, il passo successivo è la Risk Analysis. Questa attività consiste nell’identificare le minacce che potrebbero compromettere la sicurezza dei dati e nel valutare i rischi associati.
La Risk Analysis è un processo metodico per identificare, valutare e prioritizzare i rischi in base alla probabilità che un evento negativo si verifichi e all’impatto che tale evento avrebbe sull’organizzazione. L’obiettivo è identificare i rischi più critici e mettere in atto misure di mitigazione.
La Business Impact Analysis (BIA) è un altro strumento fondamentale per avviare un programma di cybersicurezza. La BIA aiuta a comprendere l’impatto che la compromissione dei dati potrebbe avere sull’organizzazione, non solo in termini finanziari, ma anche operativi e reputazionali.
La BIA serve a stabilire le priorità per il recupero delle operazioni aziendali in caso di incidente. Attraverso la BIA, si determinano quali processi aziendali sono critici, quanto tempo è tollerabile che siano interrotti e quali risorse sono necessarie per il loro ripristino.
Dopo aver condotto la classificazione dei dati, la Risk Analysis e la BIA, il passo successivo è implementare le soluzioni di sicurezza più appropriate. Queste soluzioni possono includere l’adozione di software di sicurezza, la crittografia dei dati, l’implementazione di firewall, l’adozione di politiche di accesso rigorose e la formazione dei dipendenti.
Un aspetto chiave della cybersicurezza, secondo gli standard NIST (National Institute of Standards and Technology), è la sua natura ciclica. Un programma di cybersicurezza non è mai completo una volta per tutte. È necessario un processo continuo di definizione, realizzazione, misurazione e ottimizzazione delle attività di sicurezza.
Ogni fase del percorso deve essere accuratamente documentata, per garantire che tutte le attività siano tracciabili e revisionabili. La documentazione non solo aiuta a mantenere una visione chiara dello stato della sicurezza, ma è anche essenziale per conformarsi a normative e standard internazionali.
Avviare un programma di cybersicurezza è un compito complesso, che richiede un approccio metodico e continuo. La classificazione dei dati, la Risk Analysis e la Business Impact Analysis sono le fondamenta su cui costruire una strategia di sicurezza robusta. Seguendo un approccio ciclico, come suggerito dagli standard NIST, le organizzazioni possono migliorare continuamente la loro postura di sicurezza, affrontando in modo efficace le minacce in continua evoluzione.
Proteggere i dati non è un’attività una tantum, ma un processo continuo di adattamento e miglioramento. Solo con un approccio disciplinato e ciclico è possibile garantire che la sicurezza delle informazioni rimanga sempre al passo con le nuove sfide del mondo digitale.
Un nuovo post sul dark web offre l’accesso completo a migliaia di server e database MySQL appartenenti a provider italiani di hosting condiviso. Nelle ultime ore è apparso su un forum underground u...
Un grave incidente di sicurezza è stato segnalato da F5, principale fornitore di soluzioni per la sicurezza e la distribuzione delle applicazioni. Era stato ottenuto l’accesso a lungo termine ai si...
Un nuovo e insolito metodo di jailbreaking, ovvero l’arte di aggirare i limiti imposti alle intelligenze artificiali, è arrivato in redazione. A idearlo è stato Alin Grigoras, ricercatore di sicur...
Nel suo ultimo aggiornamento, il colosso della tecnologia ha risolto 175 vulnerabilità che interessano i suoi prodotti principali e i sistemi sottostanti, tra cui due vulnerabilità zero-day attivame...
Nonostante Internet Explorer sia ufficialmente fuori supporto dal giugno 2022, Microsoft ha recentemente dovuto affrontare una minaccia che sfrutta la modalità Internet Explorer (IE Mode) in Edge, pr...