Hacking è Arte. Merito all'università degli studi di Padova.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Enterprise BusinessLog 970x120 1
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Hacking è Arte. Merito all’università degli studi di Padova.

Hacking è Arte. Merito all’università degli studi di Padova.

23 Giugno 2021 06:55

L’hacking è un’arte antica come l’umanità.

Siamo risolutori di problemi e creativi. Sfruttiamo le scappatoie, manipoliamo le cose nel bene e nel male, ci battiamo per ottenere influenza, potere, ricchezza, ma anche donare al nostro ambiente un lustro, regalare il sapere alle altre persone, con la speranza che il mondo di domani, il futuro per i nostri figli sia un posto migliore.

L’Università di Padova dal 5 al 20 giugno, partecipa alla Super Walls Biennale street art mettendo a disposizione degli artisti due grandi superfici in due importanti edifici in cui si volgono attività di didattica e di ricerca.

“Creatività al servizio del territorio. Con opere che mettono insieme l’espressione artistica di chi le realizza con l’obiettivo di migliorare lo spazio urbano nel quale sono inserite”

afferma Rosario Rizzuto, rettore dell’Università di Padova

“Anche l’Università di Padova partecipa alla Biennale di Street Art, appuntamento internazionale dedicato all’arte di strada, ospitando due opere”

Il primo grande muro appartiene a un edificio del polo di Psicologia, in via Venezia, che sarà dipinto da Nerone, il cui lavoro è ispirato dall’energia e dall’atmosfera vivace della strada.

Il suo lavoro più organico rappresenta fiori colorati unici mescolati con l’illuminazione surreale dei tubi fluorescenti. Essendo consapevole delle varie sfide ecologiche e dei problemi economici del mondo di oggi, Nerone insiste costantemente nel diffondere un messaggio positivo attraverso la sua arte.

Il secondo edificio Unipd messo a disposizione per questa biennale della street art, è la sede di Economia, in via Ugo Bassi. Questo edificio viene affidato all’arte di Peeta, street artist ben conosciuto in città e il cui stile prende spunto dalla scultura e dal design industriale, giungendo a una personale esecuzione della pittura tridimensionale e anamorfica.

L’obiettivo delle sue composizioni è l’interazione geometrica delle forme con l’ambiente circostante. Tramite la pittura anamorfica che ridisegna illusoriamente i volumi delle superfici coinvolte, le sue opere determinano una temporanea “sospensione della normalità” suscitando la percezione alterata di contesti familiari e dunque una nuova concezione degli spazi e della realtà tutta.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Amazon contro gli hacker nordcoreani: sventati oltre 1800 attacchi
Redazione RHC - 20/12/2025

Quando si pensa ad Amazon, viene subito in mente il colosso dell’e-commerce e della tecnologia, ma anche un’impresa che sta combattendo una battaglia silenziosa contro i cyber-attacchi. Ultimamente, Amazon ha alzato il velo su una…

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze di questa minaccia possono essere estremamente…

Immagine del sito
35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia
Redazione RHC - 20/12/2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.ch, creato con l’obiettivo di…

Immagine del sito
ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware
Redazione RHC - 20/12/2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milioni di dollari dagli sportelli automatici statunitensi.…

Immagine del sito
Curtis Yarvin: quando il problema non è la democrazia, ma l’ipocrisia del potere digitale
Sandro Sana - 20/12/2025

Curtis Yarvin non è un hacker, non è un criminale informatico e non è nemmeno, in senso stretto, un esperto di cybersecurity. Eppure il suo pensiero dovrebbe interessare molto più di quanto faccia oggi chi…