
Redazione RHC : 7 Ottobre 2024 12:37
Un uomo è stato arrestato in Massachusetts per aver perseguitato, doxato e minacciato un’insegnante per 7 anni. Uno degli aspetti più scioccanti del caso è stato l’uso dell’intelligenza artificiale per creare false immagini di nudo della vittima, nonché la creazione di un chatbot con i suoi dettagli su un sito specializzato in intelligenza artificiale per chat sessuali.
Secondo i documenti del tribunale, James Florence Jr. ha pubblicato online 128 immagini, comprese foto false di una donna nuda o seminuda. Florence Jr. ha pubblicato le informazioni personali della vittima, inclusi nome, indirizzo di casa, numero di telefono e informazioni sul lavoro, per più di 1 anno, per un totale di 687 post sui forum sugli abusi sulle donne. L’autore del reato ha anche perseguitato attivamente la donna su X e Reddit
Alcune pubblicazioni erano accompagnate da titoli che chiedevano di “rendere famosa questa donna”. Di conseguenza, gli utenti dei siti hanno iniziato a molestare direttamente la donna, inviandole minacce tramite e-mail e messaggi.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Inoltre, l’imputato ha caricato i dati personali dell’insegnante in 2 chatbot pubblici creati su piattaforme diverse. I robot potrebbero rivelare informazioni sulla vittima quando interagiscono con gli utenti, inclusa la sua data di nascita, indirizzo di casa, luogo di lavoro, hobby e persino circostanze familiari, come la data di morte di sua madre.
Una delle piattaforme che ha ospitato chatbot è crushon.ai, che si presenta come una piattaforma per chattare con personaggi IA senza filtri, consentendo agli utenti di impegnarsi liberamente in conversazioni sessualmente esplicite. Nonostante il sito vieti l’uso di immagini reali di personaggi famosi o persone comuni, ciò non ha impedito a Florence Jr. di utilizzare il nome e i dati della vittima nei suoi chatbot.
Secondo il fascicolo, la persecuzione della donna è continuata per molti anni. L’accusato avrebbe rubato i suoi oggetti personali, compresa la biancheria intima, e ne avrebbe pubblicato le immagini online.
Il caso dimostra come i criminali abbiano iniziato a utilizzare l’intelligenza artificiale non solo per creare immagini sessuali senza permesso, ma anche per impersonare le loro vittime come chatbot. Tali robot vengono utilizzati come parte di molestie e intimidazioni, rappresentando una nuova minaccia nel campo della criminalità informatica.
Redazione
La campagna su larga scala TamperedChef sta nuovamente attirando l’attenzione degli specialisti, poiché gli aggressori continuano a distribuire malware tramite falsi programmi di installazione di a...

Una vulnerabilità di tipo authentication bypass è stata individuata in Azure Bastion (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), il servizio g...

Microsoft ha reso nota una vulnerabilità critica in SharePoint Online (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), identificata come CVE-2025-5924...

Il Segretario Generale del Garante per la protezione dei dati personali, Angelo Fanizza, ha rassegnato le proprie dimissioni a seguito di una riunione straordinaria tenuta questa mattina nella sala Ro...

Un impiegato si è dichiarato colpevole di aver hackerato la rete del suo ex datore di lavoro e di aver causato danni per quasi 1 milione di dollari dopo essere stato licenziato. Secondo l’accusa, i...