Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
970x120
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Tentato attacco alla Gigafactory Tesla. Come è andata a finire?

Tentato attacco alla Gigafactory Tesla. Come è andata a finire?

Redazione RHC : 27 Maggio 2021 09:03

Vi ricordate lo scorso anno che un uomo aveva tentato di pagare un dipendente Tesla per installare un malware all’interno della Gigafactory del Nevada, dove si producono le batterie per la propulsione degli autoveicoli Tesla?

L’uomo russo è stato condannato lunedì e sarà deportato in Russia dopo essersi dichiarato colpevole di aver tentato di pagare un dipendente Tesla con 500.000 dollari, per installare un malware per computer nella Gigafactory, nel tentativo di rubare segreti aziendali per poi estorcere un riscatto.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Egor Igorevich Kriuchkov, è apparso in videoconferenza dal carcere e si è scusato dopo che il giudice distrettuale degli Stati Uniti Miranda Du a Reno ha riconosciuto che il tentativo di hacking non ha avuto successo e la rete aziendale non è stata compromessa.

“Mi dispiace per la mia decisione. Me ne rammarico” ha detto il 27enne Kriuchkov attraverso un interprete del tribunale di lingua russa. Chris Frey, il suo avvocato nominato dal tribunale, ha detto che Kriuchkov parla correntemente l’inglese, ma il giudice ha comunque voluto l’interprete.

Kriuchkov ha detto che i nove mesi in cui è stato in custodia federale degli Stati Uniti, lo hanno fatto riflettere sul dolore che ha causato alla sua famiglia in Russia e sul danno causato alla sua reputazione. 

Diversi membri della famiglia hanno inviato messaggi di posta elettronica al giudice in cerca di clemenza. È stato condannato a 10 mesi di detenzione per la sua dichiarazione di colpevolezza a marzo, oltre a cospirazione per causare intenzionalmente danni a un computer protetto.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
I detenuti hackerano il carcere: pene ridotte, fondi trasferiti e visite non autorizzate
Di Redazione RHC - 18/10/2025

Il sistema penitenziario rumeno si è trovato al centro di un importante scandalo digitale: i detenuti di Târgu Jiu hanno hackerato la piattaforma interna dell’ANP e, per diversi mesi, hanno gestit...

Immagine del sito
Usare una VPN per vedere contenuti per adulti? In Wisconsin sarà un reato
Di Redazione RHC - 18/10/2025

Le autorità del Wisconsin hanno deciso di andare oltre la maggior parte degli altri stati americani nel promuovere la verifica obbligatoria dell’età per l’accesso a contenuti per adulti. L’AB ...

Immagine del sito
Operazione SIMCARTEL: 1.200 SIM-box e 40.000 schede SIM fermate da Europol
Di Redazione RHC - 18/10/2025

Il 10 ottobre 2025 le autorità lettoni hanno condotto una giornata di azione che ha portato all’arresto di cinque cittadini lettoni sospettati di gestire un’articolata rete di frodi telematiche. ...

Immagine del sito
Phishing contro PagoPA: nuova campagna abusa di open redirect Google
Di Redazione RHC - 17/10/2025

Il CERT-AGID ha rilevato una nuova variante del phishing ai danni di PagoPA. La campagna, ancora a tema multe come le precedenti, sfrutta questa volta un meccanismo di open redirect su domini legittim...

Immagine del sito
Nvidia perde il 95% dal mercato AI Cinese! Le restrizioni all’export fanno crollare la quota
Di Redazione RHC - 17/10/2025

Jen-Hsun Huang, fondatore e CEO di Nvidia, ha rivelato che le recenti restrizioni all’esportazione hanno drasticamente ridotto la presenza dei chip AI dell’azienda in Cina, passando dal 95% a una ...