Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
LECS 970x120 1
UtiliaCS 320x100
Nuova RCE in Microsoft Outlook. La tua azienda compromessa con un semplice click

Nuova RCE in Microsoft Outlook. La tua azienda compromessa con un semplice click

15 Maggio 2025 07:33

Un grave bug di sicurezza è stato risolto da Microsoft nel suo client di posta elettronica Outlook durante il Patch Tuesday di maggio 2025. Si tratta del CVE-2025-32705, che consente l’esecuzione di codice remoto (RCE) in Microsoft Outlook, causato da una debolezza di lettura fuori dai limiti.

Questa vulnerabilità evidenzia ancora una volta i rischi legati agli errori di memoria fuori limite in software ampiamente utilizzati come Microsoft Outlook. 

L’anteprima della email di Outlook in questa CVE non consente l’esecuzione dell’exploit ma occorre una interazione attiva dell’utente. Microsoft ha attribuito ad Haifei Li di EXPMON il merito di aver scoperto la vulnerabilità e ha riconosciuto il ruolo svolto dalla più ampia comunità della sicurezza nella divulgazione coordinata delle vulnerabilità.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La vulnerabilità, classificata come High nello score CVSSv3, deriva da una gestione non corretta della memoria in Outlook. Un aggressore potrebbe sfruttare CVE-2025-32705 inviando un file appositamente creato all’utente bersaglio tramite e-mail o altri mezzi. 

Quando l’utente apre il file dannoso in una versione interessata di Microsoft Outlook, può essere causato un errore di lettura fuori limite, che consente all’aggressore di eseguire codice arbitrario sul sistema locale.  Ciò potrebbe portare alla compromissione totale del sistema, al furto di dati o all’ulteriore distribuzione di malware.

Fattori di rischioDettagli
Prodotti interessatiMicrosoft Office LTSC 2021 (32/64 bit), LTSC 2024 (32/64 bit), App Microsoft 365 (32/64 bit)
ImpattoEsecuzione di codice remoto (esecuzione di codice arbitrario tramite vettore di attacco locale)
Prerequisiti per lo sfruttamentoIterazione dell’utente. L’utente deve aprire un file dannoso appositamente creato in Microsoft Outlook
Punteggio CVSS 3.17.8 (High)

Gli aggiornamenti riguardano più edizioni di Microsoft Office LTSC 2021 e 2024, nonché Microsoft 365 Apps for Enterprise, sia per sistemi a 32 bit che a 64 bit. I prodotti interessati e i link per l’aggiornamento includono:

  • Microsoft Office LTSC 2024 (32 bit e 64 bit).
  • Microsoft Office LTSC 2021 (32 bit e 64 bit).
  • App Microsoft 365 per le aziende (32 bit e 64 bit).

Tutti gli aggiornamenti sono classificati come importanti e risolvono vulnerabilità di esecuzione di codice remoto. Utenti e organizzazioni sono vivamente invitati ad applicare immediatamente queste patch per mitigare i potenziali rischi di sfruttamento. Microsoft ha riportato di alcune mitigazione all’impatto di questo exploit che sono:

  • Applica immediatamente gli aggiornamenti di sicurezza: distribuisci le patch ufficiali dal portale degli aggiornamenti di sicurezza di Microsoft a tutte le installazioni di Outlook interessate.
  • Prestare attenzione agli allegati e-mail: gli utenti dovrebbero evitare di aprire file inaspettati o sospetti, anche se provenienti da contatti noti.
  • Mantenere la sicurezza degli endpoint: utilizzare soluzioni antivirus e di rilevamento degli endpoint aggiornate per identificare e bloccare potenziali tentativi di sfruttamento.
  • Monitora gli avvisi di sicurezza: rimani informato sulle minacce emergenti e sugli aggiornamenti da parte di Microsoft e delle community sulla sicurezza informatica.

La combinazione di un vettore di attacco locale con il requisito di interazione dell’utente sottolinea l’importanza della consapevolezza dell’utente insieme alla gestione tempestiva delle patch per prevenire attacchi basati sull’esecuzione di codice arbitrario.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • 0day
  • bug hunting
  • CTI
  • cve
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • exploit
  • Malware
  • microsoft
  • Outlook
  • scrittura fuori dei limiti
  • zeroday
Immagine del sito
La redazione di Red Hot Cyber è composta da professionisti del settore IT e della sicurezza informatica, affiancati da una rete di fonti qualificate che operano anche in forma riservata. Il team lavora quotidianamente nell’analisi, verifica e pubblicazione di notizie, approfondimenti e segnalazioni su cybersecurity, tecnologia e minacce digitali, con particolare attenzione all’accuratezza delle informazioni e alla tutela delle fonti. Le informazioni pubblicate derivano da attività di ricerca diretta, esperienza sul campo e contributi provenienti da contesti operativi nazionali e internazionali.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCyberpolitica
ChatControl UE: la protezione dei minori o l’inizio della sorveglianza di massa digitale?
Agostino Pellegrino - 28/12/2025

Dietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…

Immagine del sitoCultura
John von Neumann: Il genio poliedrico che ha rivoluzionato l’informatica
Carlo Denza - 28/12/2025

Conosciamo quello che è stato considerato uno degli uomini di scienza, forse pari solo a Einstein, più poliedrici e geniali dello scorso secolo. Con un ampissimo spettro di talenti scientifici, sviluppati anche grazie ad un…

Immagine del sitoCybercrime
Il Cybercrime cerca Dipendenti Infedeli. Aumento delle richieste nelle underground
Redazione RHC - 27/12/2025

La comunità dei criminali informatici sta rapidamente aumentando il suo interesse nel reclutare personale all’interno delle aziende. Invece di sofisticati attacchi esterni, i criminali si affidano sempre più a fonti interne, ovvero persone disposte a…

Immagine del sitoCyberpolitica
La guerra dell’energia invisibile: come la Cina controlla il cuore dell’IA occidentale
Redazione RHC - 27/12/2025

Nella Virginia settentrionale, lungo quello che viene ormai definito il “corridoio dei data center”, sorgono enormi strutture senza finestre che costituiscono l’ossatura fisica della corsa statunitense all’intelligenza artificiale. Questi edifici, grandi quanto hangar industriali, assorbono…

Immagine del sitoHacking
Villager: il framework di pentesting basato su AI che preoccupa la sicurezza globale
Redazione RHC - 26/12/2025

Il team AI Research (STAR) di Straiker ha individuato Villager, un framework di penetration testing nativo basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato dal gruppo cinese Cyberspike. Lo strumento, presentato come soluzione red team, è progettato per automatizzare…