91% è l'efficacia della censura svolta dalle AI Cinesi.
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91% è l’efficacia della censura svolta dalle AI Cinesi.

91% è l’efficacia della censura svolta dalle AI Cinesi.

Redazione RHC  25 Aprile 2021 09:12

Un gruppo di ricerca cinese afferma di aver sviluppato un censore testuale in grado di filtrare le “informazioni dannose” su Internet con una precisione senza precedenti, ovviamente utilizzando le AI.I censori tradizionali, si basano principalmente su parole chiave per fare tutto questo e lottano per ottenere una precisione di appena il 70%, mentre la tecnologia AI – che deve essere addestrata dagli esseri umani – ha portato questa precisione a circa l’80% negli ultimi anni.

Ma ci sono buone nuove (anche se dipende dai punti di vista), un team della Shenyang Ligong University e dell’Accademia cinese delle scienze afferma che la loro tecnologia di intelligenza artificiale non ha bisogno di essere addestrata da esseri umani e “supera gli altri approcci” per ottenere una precisione superiore al 91%.

Sarebbe particolarmente utile “identificare e filtrare le informazioni sensibili dai media online”, ha scritto la ricercatrice capo Li Shu ei suoi colleghi in un articolo pubblicato lunedì sul Journal of Chinese Computer Systems.

La Cina ad oggi ha più di 900 milioni di utenti connessi ad Internet, più di qualsiasi altro paese, e sta costruendo la rete più grande al mondo 5G per aumentare la velocità di comunicazione.

Ma internet nella Cina è molto controllato, con molti siti bloccati (tra i quali Google, Facebook, Twitter) e alcuni organi di informazione stranieri oltre al fatto che gran parte dei contenuti online sui siti online è vietato.

Gli argomenti vietati sono di ampia portata: si parte dalla pornografia, all’abuso di droghe, l’uso di armi da fuoco, il terrorismo e gli attacchi al Partito Comunista e ai loro leader.

Questi contenuti identificarli è una sfida difficile oggi.

Il cinese è una delle lingue più complesse al mondo, con quasi 10.000 caratteri.

E alcune parole sensibili, ad esempio “pistola”, potrebbero essere rilevate in un contesto non sensibile, innescando un falso allarme o potrebbero essere pubblicate informazioni illegali online senza l’uso di parole sensibili.

Fonte

https://www.scmp.com/news/china/science/article/3129414/chinese-researchers-say-theyve-developed-ai-text-censor-91-cent

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