
Redazione RHC : 13 Settembre 2025 10:12
Un aggiornamento di sicurezza di settembre 2025 è stato distribuito da Samsung, al fine di risolvere una falla critica di tipo zero-day, attualmente oggetto di sfruttamento attivo. Tale patch include correzioni per un totale di 25 vulnerabilità ed esposizioni (SVE) specifiche di Samsung, unitamente a quelle implementate da Google e Samsung Semiconductor, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza dei dispositivi Galaxy contro diverse minacce.
Una vulnerabilità critica di scrittura fuori dai limiti nella libimagecodec.quram.solibreria è stata risolta nell’ultimo aggiornamento, in particolare la CVE-2025-21043. I dispositivi Android con versioni 13, 14, 15 e 16 sono interessati da questa falla di sicurezza, che è stata considerata la più grave tra quelle affrontate in questo aggiornamento. A tal proposito si consiglia vivamente agli utenti di installare immediatamente l’aggiornamento per proteggere i propri dispositivi da potenziali attacchi di esecuzione di codice remoto.
Un aggressore remoto potrebbe, grazie a un exploit andato a buon fine, eseguire codice a sua scelta su un dispositivo suscettibile, molto probabilmente convincendo l’utente ad aprire un’immagine creata ad hoc. Samsung ha confermato che esiste già un exploit per questo problema, il che rende ancora più urgente per gli utenti applicare la patch.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La vulnerabilità è stata diffusa privatamente dai team di sicurezza di Meta e WhatsApp.
Una patch è stata rilasciata per correggere l’errata implementazione che ha portato alla falla.
Oltre a questa, il Security Maintenance Release (SMR) di settembre comprende patch per altre due vulnerabilità considerate di alta gravità. Tra queste, la CVE-2025-32100, sebbene priva di dettagli specifici nel bollettino, risulta anch’essa di elevata gravità.
Un’altra correzione significativa, identificata come CVE-2025-21034, risolve una vulnerabilità di scrittura fuori dai limiti nella libsavsvc.solibreria. Questa falla potrebbe consentire a un aggressore locale di eseguire codice arbitrario, rappresentando un rischio serio se sul dispositivo è già presente un’applicazione dannosa. La patch attenua questa minaccia aggiungendo una convalida adeguata degli input per impedire il danneggiamento della memoria.
L’aggiornamento affronta non solo le questioni critiche e di alta gravità, ma anche un’ampia gamma di vulnerabilità di gravità moderata presenti in diversi componenti del sistema. In particolare, sono state riscontrate vulnerabilità nel controllo degli accessi non autorizzati in One UI Home (CVE-2025-21032), le quali potrebbero permettere a un aggressore con accesso fisico di aggirare la modalità Kiosk. Inoltre, è stata individuata una falla di sicurezza in ContactProvider (CVE-2025-21033) che potrebbe consentire agli aggressori locali di ottenere informazioni sensibili.
Altre patch risolvono problemi nel servizio ImsService che potrebbero causare l’interruzione delle chiamate o la disattivazione temporanea della SIM. L’aggiornamento di sicurezza, denominato SMR Sep-2025 Release 1, verrà distribuito agli smartphone e tablet Galaxy supportati nelle prossime settimane.
Redazione
Google si avvicina alla presentazione ufficiale di Gemini 3.0, il nuovo modello di intelligenza artificiale destinato a rappresentare uno dei passaggi più rilevanti nella strategia dell’azienda. Se...

La sicurezza del Louvre è di nuovo sotto accusa dopo che alcuni burloni sono riusciti a ingannare le guardie e ad appendere il loro dipinto nella stessa stanza della Monna Lisa. Il duo belga Neel e S...

Il servizio di pagamento Checkout.com è stato vittima di un tentativo di estorsione: il gruppo ShinyHunters ha affermato di aver avuto accesso a dati aziendali e ha chiesto un riscatto. Un’indagine...

I XV Giochi Nazionali della Cina si sono aperti con uno spettacolo che ha unito sport e tecnologia. Tra i protagonisti, robot capaci di suonare antichi strumenti di bronzo, sistemi di intelligenza art...

Un worm auto-propagante, denominato IndonesianFoods, è stato scoperto in npm. Genera nuovi pacchetti ogni sette secondi. Secondo Sonatype, il malware ha già creato oltre 100.000 pacchetti e questo n...