
Redazione RHC : 17 Marzo 2022 12:50
Gli sviluppatori hanno inserito del codice malevolo nel repository node-ipc, il quale elimina i file dal server. Anche il pacchetto vue-cli è stato interessato.
Il 5 marzo 2022, gli utenti del popolare framework JavaScript Vue.js hanno affrontato un attacco alla catena di approvvigionamento che ha colpito l’ecosistema npm.
C’è stato un sabotaggio in segno di protesta da parte degli sviluppatori del pacchetto node-ipc.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)? Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente. Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Infatti, uno degli sviluppatori ha introdotto un codice che danneggia i file sul disco, cercando di nascondere tale codice. L’attacco è stato effettuato in segno di protesta contro l'”operazione speciale” messa in atto dalla Russia e ha colpito clienti provenienti da Russia e Bielorussia.
Gli utenti hanno deoffuscato il codice e hanno scoperto che gli utenti in Russia e Bielorussia hanno una probabilità del 25% che tale codice sostituisca il contenuto dei file del computer con i cuori.

Utilizzando tale modulo vulnerabile, la sua esecuzione può portare alla completa distruzione di informazioni su server o computer di utenti con degli specifici indirizzi IP russi.
Redazione
Il mercato clandestino del cybercrime continua a evolversi rapidamente, alimentato da gruppi specializzati che progettano e vendono strumenti per truffe digitali sempre più sofisticate. Tra questi, u...

L’azienda giapponese Science ha lanciato una lavatrice per esseri umani. La capsula lunga 2,30 metri lava una persona in 15 minuti e ha suscitato notevole interesse all’Expo di Osaka concluso rece...

Airbus ha annunciato il richiamo di circa 6.500 aeromobili A320 a causa di potenziali guasti al sistema di controllo ELAC causati da potenti brillamenti solari. Il richiamo è avvenuto in seguito a un...

Questo articolo analizza la disclosure presentata a Microsoft e consultabile in inglese su digitaldefense, dove sono disponibili immagini, video dimostrativi e un esempio di codice Python. Negli ultim...

L’azienda italiana di difesa Leonardo ha presentato il suo nuovo sistema Michelangelo Dome. Secondo l’azienda, è progettato per contrastare missili ipersonici e attacchi di massa con droni. Duran...