
L’attacco mira a vari organi governativi dell’Ucraina. L’agenzia ha attribuito questa campagna di phishing ad APT28, un gruppo noto anche come Fancy Bear, Forest Blizzard, FROZENLAKE, Iron Twilight, Sednit e Sofacy.
Secondo quanto riferito, i messaggi di posta elettronica hanno come oggetto “Windows Update” e contengono presunte istruzioni in lingua ucraina per eseguire un comando PowerShell, con il pretesto di aggiornamenti di sicurezza.
L’esecuzione dello script carica ed esegue uno script di PowerShell della fase successiva, progettato per raccogliere informazioni dal sistema di base tramite comandi come tasklist e systeminfo per esfiltrare i dettagli tramite una richiesta HTTP a un’API Mocky.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Per convincere gli obiettivi ad eseguire le azioni, le e-mail hanno impersonato gli amministratori di sistema delle entità governative prese di mira, utilizzando falsi account di posta elettronica di Microsoft Outlook creati con i nomi e le iniziali reali dei dipendenti.
CERT-UA ha raccomandato alle organizzazioni di limitare la capacità degli utenti di eseguire script PowerShell e di monitorare le connessioni di rete all’API Mocky.
La divulgazione dell’attacco arriva dopo che APT28 è stato collegato ad attacchi che sfruttavano difetti di sicurezza ora corretti nelle apparecchiature di rete per condurre ricognizioni e distribuire malware contro obiettivi selezionati.
Il Threat Analysis Group (TAG) di Google ha anche pubblicato un avviso il mese scorso, dettagliando un’operazione di raccolta delle credenziali effettuata dall’autore della minaccia per reindirizzare i visitatori dei siti web del governo ucraino a domini di phishing.
I gruppi di hacker russi sono stati anche collegati allo sfruttamento di un difetto critico di escalation dei privilegi in Microsoft Outlook (CVE-2023-23397, punteggio CVSS: 9.8) in intrusioni dirette contro il governo, i trasporti, l’energia e i settori militari in Europa.
Inoltre, Fortinet FortiGuard Labs ha scoperto un attacco di phishing in più fasi che sfrutta un documento Word presumibilmente dall’Energoatom ucraino come esca per fornire il framework post-sfruttamento Havoc open source.
Secondo Recorded Future, una società di sicurezza informatica, “resta molto probabile che i servizi di intelligence, militari e delle forze dell’ordine russi abbiano un’intesa tacita di lunga data con gli attori delle minacce informatiche“.
“In alcuni casi, è quasi certo che queste agenzie mantengano una relazione consolidata e sistematica con gli attori delle minacce criminali informatiche, tramite collaborazione indiretta o tramite reclutamento“.
Fonte Thehackernews
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


La popolare app video TikTok si è trovata al centro di un nuovo scandalo per violazioni delle normative europee sulla protezione dei dati. È stato scoperto che il servizio traccia le attività degli utenti non…

L’ex primo ministro israeliano Naftali Bennett ha ammesso che il suo account Telegram è stato hackerato, sebbene il suo dispositivo non sia stato compromesso. Ha fatto l’annuncio in seguito alle segnalazioni di un iPhone hackerato…

Una falla zero-day critica nei dispositivi Cisco Secure Email Gateway e Cisco Secure Email and Web Manager sta facendo tremare i ricercatori di sicurezza. Con oltre 120 dispositivi vulnerabili già identificati e sfruttati attivamente dagli…

Negli ultimi mesi, una domanda sta emergendo con sempre maggiore insistenza nei board aziendali europei: il cloud statunitense è davvero sicuro per tutte le aziende? Soprattutto per quelle realtà che operano in settori strategici o…

Nel 2025, gli hacker nordcoreani hanno rubato la cifra record di 2 miliardi di dollari in criptovalute, il 51% in più rispetto all’anno precedente. Tuttavia, il numero di attacchi è diminuito, mentre i danni sono…