
Raffaela Crisci : 31 Luglio 2024 16:19
Recentemente, la Croce Rossa Australiana è stata vittima di un attacco informatico di tipo DDoS rivendicato dal gruppo hacker AzzaSec. La Croce Rossa Australiana è una delle più importanti organizzazioni del suo genere, con un ruolo fondamentale nel fornire assistenza in situazioni di emergenza e nel supporto alla comunità.
AzzaSec ha annunciato l’attacco attraverso i social media, diffondendo un messaggio che includeva un link dove verificare l’effettivo successo dell’operazione. L’attacco ha compromesso i sistemi dell’organizzazione, mettendo a rischio l’operatività del servizio.
L’attacco potrebbe aver causato interruzioni nei servizi essenziali offerti con ripercussioni sulle operazioni di soccorso e assistenza, e l’incidente potrebbe erodere la fiducia dei donatori e dei partner nei confronti della Croce Rossa.

Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
AzzaSec ha riportato nella nostra intervista che “Noi non siamo criminali informatici. Noi siamo hacktivisti! Abbiamo una motivazione a quello che facciamo è aiutare i nostri fratelli Palestinesi e Russi”.
In effetti l’attacco ad una struttura sanitaria sembra stonare con quello che è il manifesto hacktivista dei “Cult Of The Dead Cow”, ritenuto universalmente la sacra bibbia dell’hacktivismo cibernetico.

Perchè gli hacker di AzzaSec prendono di mira società così critiche? La Croce Rossa è un obiettivo particolarmente allettante per diversi motivi:
L’attacco alla Croce Rossa Australiana sottolinea l’importanza di una maggiore consapevolezza e di una maggiore attenzione alla sicurezza informatica in tutti i settori, compreso quello umanitario. Solo attraverso una solida collaborazione tra organizzazioni, governi e esperti di cybersecurity sarà possibile affrontare efficacemente le crescenti minacce cibernetiche.
Raffaela Crisci
Malgrado le difficoltà geopolitiche significative, il settore degli spyware mercenari resta una minaccia adattabile e persistente; in questo contesto, il noto fornitore Intellexa prosegue l’espansi...

Secondo Eurostat nel 2023 solo il 55% dei cittadini dell’Unione Europea tra i 16 e i 74 anni possedeva competenze digitali almeno di base, con forti differenze tra paesi: si va da valori intorno all...

Cloudflare ha registrato un’interruzione significativa nella mattina del 5 dicembre 2025, quando alle 08:47 UTC una parte della propria infrastruttura ha iniziato a generare errori interni. L’inci...

Una campagna sempre più aggressiva, che punta direttamente alle infrastrutture di accesso remoto, ha spinto gli autori delle minacce a tentare di sfruttare attivamente le vulnerabilità dei portali V...

Dietro molte delle applicazioni e servizi digitali che diamo per scontati ogni giorno si cela un gigante silenzioso: FreeBSD. Conosciuto soprattutto dagli addetti ai lavori, questo sistema operativo U...