Abusi, mutilazioni e incitamento al suicidio: i mostri del gruppo 764 fermati dall'FBI
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ransomfeed 970x120 1
Crowdstrike 320×100
Abusi, mutilazioni e incitamento al suicidio: i mostri del gruppo 764 fermati dall’FBI

Abusi, mutilazioni e incitamento al suicidio: i mostri del gruppo 764 fermati dall’FBI

Redazione RHC  1 Maggio 2025 18:47

Le forze dell’ordine americane hanno arrestato due presunti leader del gruppo estremista internazionale “764”. Leonidas Varagiannis, 21 anni, noto con lo pseudonimo di “War”, è stato arrestato in Grecia lunedì, mentre il suo complice ventenne, Prasan Nepal, noto con il nome di “Trippy”, è stato preso in custodia nella Carolina del Nord il 22 aprile.

Entrambi i cittadini statunitensi che hanno ricoperto posizioni chiave nell’organizzazione dalla fine del 2020 all’inizio del 2025 rischiano l’ergastolo. Il Nepal ha preso il controllo del gruppo dopo che il precedente coordinatore, un uomo di 47 anni del Michigan, è stato arrestato e condannato a 30 anni di carcere nel 2021.

Questi individui sono accusati di gestire una delle reti criminali più pericolose che abbiamo mai incontrato: una società fondata sul terrore e sulla deliberata violenza contro i bambini”, ha affermato il procuratore generale Pamela Bondi, sottolineando la determinazione delle forze dell’ordine a smantellare l’intera infrastruttura criminale.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

La polizia ha stabilito che gli imputati hanno coordinato le loro azioni attraverso diverse piattaforme Internet, tra cui il gruppo chiuso “764 Inferno” su uno dei sistemi di messaggistica sicura. L’accesso a questa chat era concesso solo ai membri della “cerchia ristretta” che avevano ricevuto un invito personale dal Nepal o da Varagiannis.

Gli autori sceglievano deliberatamente le loro vittime tra ragazze con problemi psicologici. I colpevoli le costringevano a mutilarsi, incidendo sul loro corpo segni e simboli particolari e a creare materiali degradanti di natura sessuale. Il contenuto risultante veniva compilato nei cosiddetti “Lorebook” digitali, che fungevano da una sorta di valuta all’interno della rete: venivano scambiati, conservati in caveau criptati e utilizzati per reclutare nuovi membri o avanzare di status nella gerarchia del gruppo.

Secondo l’indagine, i leader del gruppo “764” erano coinvolti in crimini ai danni di almeno otto minorenni in diverse giurisdizioni, tra le cui vittime c’erano anche bambini di soli 13 anni. All’inizio di questo mese, in relazione al caso, è stato arrestato anche il 28enne Jose Henry Ayala Casamiro, originario di San Fernando Valley, in California.

L’obiettivo ufficiale dichiarato del gruppo era la distruzione della società civile e il rovesciamento dell’ordine mondiale esistente, compreso il governo degli Stati Uniti. I partecipanti intendevano raggiungere questo obiettivo attraverso lo sfruttamento dei gruppi vulnerabili della popolazione e l’incitamento ai conflitti sociali. Inoltre, è noto che commettono regolarmente atti di vera e propria violenza, che vanno dal vandalismo agli edifici pubblici alla crudeltà verso gli animali e alle aggressioni fisiche contro le persone, tra cui accoltellamenti e persino tentati omicidi.

A marzo, l’Internet Crime Complaint Center (IC3) dell’FBI ha emesso un avviso circa un forte aumento delle attività da parte di “764” e gruppi simili. Molti membri del gruppo cercano di spingere le loro vittime al suicidio in diretta televisiva, per divertimento o per accrescere la propria notorietà negli ambienti criminali.

Secondo l’FBI, sebbene i bersagli principali siano le ragazze di età compresa tra 10 e 17 anni, tra le vittime ci sono anche degli adulti. Alle vittime venivano inviati per posta pacchi contenenti lamette, dispositivi sessuali e altri articoli per creare contenuti.

La cosa peggiore è che in realtà in ogni Paese possono esserci moltissime organizzazioni di questo tipo. Anche se non su scala così ampia. L’ufficio esorta i genitori a prestare attenzione ai segnali d’allarme: tagli insoliti, lividi e cicatrici con caratteristiche caratteristiche, improvvisi cambiamenti nel comportamento e nell’aspetto, indossare abiti chiusi in situazioni inappropriate (ad esempio, quando fa caldo). È importante monitorare le attività online dei bambini, discutere i rischi legati alla condivisione di informazioni personali e verificare regolarmente che i dati della famiglia non vengano condivisi online.

Il caso contro Nepal e Varagiannis è oggetto di indagine nell’ambito del Progetto Infanzia Sicura, un’iniziativa nazionale del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per combattere i crimini contro i minori, lanciata nel maggio 2006.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

  • attacchi informatici
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • intelligence
  • Malware
  • sicurezza informatica
  • Threat Actors
Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Se pensavi che la VPN servisse a proteggerti… ripensaci!
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Immagine del sito
Supply Chain. Aggiornavi Notepad++ e installavi malware: cosa è successo davvero
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Immagine del sito
Pornhub: esposta la cronologia dei membri Premium. Scopriamo cos’è successo
Di Luca Galuppi - 16/12/2025

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...

Immagine del sito
Da studenti Cisco a cyber-spie di Stato: la vera origine di Salt Typhoon
Di Redazione RHC - 16/12/2025

Un recente studio condotto da SentinelLabs getta nuova luce sulle radici del gruppo di hacker noto come “Salt Typhoon“, artefice di una delle più audaci operazioni di spionaggio degli ultimi diec...

Immagine del sito
Sicurezza Wi-Fi Multilivello: La Guida Completa a Segmentazione, WPA3 e Difesa Attiva
Di Francesco Demarcus - 16/12/2025

Con l’espansione dell’Internet of Things (IoT), il numero di dispositivi connessi alle reti wireless è in continua crescita, sia nelle case che nelle aziende . Questo scenario rende la sicurezza ...