
Uno studio condotto presso la Fondazione Champalimode in Portogallo ha dimostrato che una semplice registrazione video è sufficiente per “sbirciare” nel processo di pensiero. Gli scienziati hanno scoperto che le espressioni facciali dei topi riflettono le loro strategie decisionali interne. Questo risultato apre la strada a studi non invasivi sulle funzioni cerebrali, ma solleva anche nuovi interrogativi sui confini della privacy mentale.
In esperimenti precedenti, ai roditori è stato presentato un compito che prevedeva l’uso di due ciotole d’acqua. Solo una di esse conteneva acqua zuccherata in un dato momento, e gli animali dovevano indovinare dove si trovasse la ricompensa.
Al variare della fonte, i topi dovevano adattare il loro approccio. “Sapevamo che potevano risolvere il compito in modi diversi e potevamo dedurre la loro strategia dal loro comportamento”, ha affermato Fanny Cazette, autrice principale dello studio del Centro Nazionale per la Ricerca Scientifica e dell’Università di Aix-Marseille.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
I ricercatori si aspettavano che i neuroni riflettessero solo il metodo scelto in un dato momento. Invece, il cervello ha registrato tutte le possibili opzioni contemporaneamente, indipendentemente da quale fosse stata effettivamente implementata. Questo li ha portati a verificare se le strategie si riflettessero anche nelle manifestazioni esterne.
Il team ha registrato simultaneamente l’attività neuronale e i movimenti facciali. Ha poi utilizzato l’apprendimento automatico per analizzarli . I risultati sono stati inaspettati: gli elementi più sottili dell’espressione facciale erano altrettanto informativi quanto i segnali provenienti da decine di neuroni. “Con nostra sorpresa, siamo stati in grado di ottenere tante informazioni su ciò che il topo stava ‘pensando’ quante ne ottenevamo dalle registrazioni cerebrali dirette”, ha osservato Zachary Mainen, responsabile dello studio. Egli ritiene che un accesso così facile a processi cognitivi nascosti potrebbe far progredire significativamente le neuroscienze.
Altrettanto sorprendente è stata la ripetibilità degli schemi. “Abbiamo visto che identici schemi di movimento facciale corrispondevano alle stesse strategie in animali diversi”, ha osservato il coautore Davide Reato, ora all’Università di Aix-Marseille e alla Scuola Mineraria di Saint-Etienne. Gli scienziati ritengono che tali riflessioni possano essere paragonate a emozioni universali.
Gli autori sottolineano che la tecnica apre la possibilità di studiare le funzioni cerebrali senza intervento chirurgico. Questo potrebbe aiutarci a comprendere sia il normale funzionamento del sistema nervoso che le sue patologie. Tuttavia, il facile accesso ai processi interni solleva questioni etiche. “Dobbiamo pensare in anticipo alle normative per proteggere la privacy mentale “, ha aggiunto Mainen.
Alfonso Renart, un altro ricercatore a capo del progetto, ha osservato: “I nostri dati dimostrano che i video catturano più di un semplice comportamento: possono fornire una finestra dettagliata sull’attività cerebrale. Sebbene questo sia entusiasmante dal punto di vista scientifico, solleva anche preoccupazioni sul mantenimento dei confini personali “.
Gli scienziati ritengono che il monitoraggio video facciale potrebbe diventare un potente strumento di ricerca, ma sottolineano che è necessario prendere in considerazione misure di protezione prima che la tecnologia vada oltre il laboratorio.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Le estensioni del browser sono da tempo un modo comune per velocizzare il lavoro e aggiungere funzionalità utili, ma un altro caso dimostra con quanta facilità questo comodo strumento possa trasform...

Una nuova versione, la 8.8.9, del noto editor di testo Notepad++, è stata distribuita dagli sviluppatori, risolvendo una criticità nel sistema di aggiornamento automatico. Questo problema è venuto ...

Questa non è la classica violazione fatta di password rubate e carte di credito clonate.È qualcosa di molto più delicato. Il data breach che ha coinvolto Pornhub nel dicembre 2025 rappresenta uno d...

Un recente studio condotto da SentinelLabs getta nuova luce sulle radici del gruppo di hacker noto come “Salt Typhoon“, artefice di una delle più audaci operazioni di spionaggio degli ultimi diec...

Con l’espansione dell’Internet of Things (IoT), il numero di dispositivi connessi alle reti wireless è in continua crescita, sia nelle case che nelle aziende . Questo scenario rende la sicurezza ...