
Redazione RHC : 22 Aprile 2022 13:23
La Cina ha espresso grande preoccupazione per l’attività informatica “irresponsabile e dannosa” del governo degli Stati Uniti.
Wang Wenbin, vicedirettore del Dipartimento informazioni del ministero degli Esteri cinese, ha accusato gli Stati Uniti di utilizzare lo strumento di cyber-spia Beehive e di averlo distribuito nei paesi vicini alla Cina.
“Chiediamo una spiegazione dagli Stati Uniti e l’immediata cessazione delle attività dannose”
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
ha detto Wang Wenbin in un briefing martedì 20 aprile, scrive Republic World.
Secondo un portavoce del ministero degli Esteri, il National Computer Virus Response Center della Repubblica popolare cinese ha affermato che se la rete Internet backbone internazionale e l’infrastruttura di informazioni critiche contengono software o hardware di società statunitensi, è molto probabile che siano diventati il bersaglio del furto di dati da parte di Washington.
“Gli Stati Uniti hanno cercato di placare i paesi interessati, in particolare quelli vicini alla Cina, e di persuaderli a collaborare. Si impegnano persino nel cosiddetto “dispiegamento in avanti” di forze cyber-militari. Tale cooperazione aprirà una scappatoia per le attività informatiche dannose degli Stati Uniti? Saranno pedine nel gioco degli Stati Uniti per il primato strategico? I rispettivi paesi giudicheranno da soli”
ha affermato Wenbin.
La Cina afferma che la cooperazione informatica degli Stati Uniti con i paesi vicini alla Cina rappresenta una minaccia, poiché la CIA ha “nascosto” le sue operazioni di spionaggio dispiegando un’infrastruttura di rete collegata alla piattaforma Beehive sul loro territorio.
La piattaforma aiuta la CIA a rubare informazioni riservate ed è la quinta arma informatica del governo degli Stati Uniti scoperta dagli esperti cinesi.
Ricordiamo che nel marzo di quest’anno la Cina ha accusato gli Stati Uniti di utilizzare potenti strumenti informatici NOPEN e QUANTUM.
Redazione
Il rapporto finanziario di Microsoft indica che OpenAI potrebbe aver perso 12 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre fiscale. Una spesa nel rapporto sugli utili di Microsoft (517.81, -7.95, -1.51...

Negli ultimi anni la cybersecurity è balzata in cima all’agenda di imprese, istituzioni e pubblica amministrazione. Ma se guardiamo ai numeri, l’Italia sembra ancora correre con le scarpe legate:...

L’evento che ha scosso il mondo il 19 ottobre 2025 non è stato un disastro naturale o un crollo finanziario, ma il clamoroso furto dei gioielli di Napoleone dal Museo del Louvre. Al di là del valo...

A partire da martedì 12 novembre 2025 entreranno in vigore le nuove disposizioni dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) che impongono un sistema di verifica dell’età per acce...

AzureHound, parte della suite BloodHound, nasce come strumento open-source per aiutare i team di sicurezza e i red team a individuare vulnerabilità e percorsi di escalation negli ambienti Microsoft A...