Redazione RHC : 10 Novembre 2023 07:30
La tua macchina, dopo averti fatto recitare un pezzo di una poesia, ti dirà che non sei idoneo alla guida e ti farà scendere consigliandoti la strada migliore per arrivare a casa con i mezzi. Sembra fantascienza, ma in effetti potrà veramente essere un prossimo e vicino futuro.
Gli scienziati hanno scoperto un nuovo modo per determinare il grado di intossicazione da alcol analizzando i cambiamenti della voce. I ricercatori della Stanford University e dell’Università di Toronto hanno condotto un interessante studio. 18 partecipanti adulti hanno bevuto alcol in quantità sulla base del loro peso. Poi è stato chiesto loro di leggere uno scioglilingua mentre registravano su uno smartphone.
I ricercatori hanno analizzato le registrazioni vocali suddividendole in blocchi di un secondo e osservando alcuni parametri come tono e frequenza. Di conseguenza, hanno creato un database in grado di prevedere il livello di intossicazione da alcol con una precisione del 98%.
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Il ricercatore principale Brian Suffoletto, assistente professore di medicina d’urgenza a Stanford, si è detto sorpreso dall’accuratezza del modello. Gli scienziati ritengono che l’implementazione di questo sistema negli smartphone e l’accesso al microfono consentirebbero di monitorare il livello di intossicazione degli utenti e di inviare avvisi se una persona è troppo ubriaca per guidare.
Suffoletto ha suggerito di integrare la tecnologia con altre funzionalità dello smartphone, tra cui un accelerometro per analizzare schemi di movimento insoliti e un sistema di analisi del testo in grado di rilevare segni di intossicazione. Questo metodo può essere un modo efficace per intervenire in una situazione in cui una persona è ancora capace di una risposta adeguata.
Il ricercatore sottolinea la necessità di ulteriori ricerche per espandere il database dei campioni vocali e coinvolgere più partecipanti.
Quindi aspettatevi che tra qualche anno la macchina non si accenderà se avrete un alto grado alcolico nel sangue. Ovviamente compresi i falsi positivi.
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