
Redazione RHC : 18 Gennaio 2024 22:22
Secondo un nuovo studio di SecurityScorecard, quasi la metà di tutti gli incidenti informatici avvenuti nel 2023 sono organizzati da dieci gruppi di aggressori. Il rapporto degli specialisti contiene dati sui paesi da cui provengono più spesso le minacce. Sono stati analizzati i settori più vulnerabili, nonché sul collegamento tra l’esposizione agli attacchi informatici e la situazione economica del Paese.
Una delle tendenze identificate è l’attacco alle catene di approvvigionamento, che mette a rischio molte organizzazioni. È emerso che il 98% delle aziende utilizza software di terze parti compromesso.
Tra i dieci gruppi di hacker più attivi figurano APT28, che ha attaccato le infrastrutture dell’Ucraina, e Cobalt Group. Questo ultimo dal 2016 attacca gli istituti finanziari. Le principali infrastrutture utilizzate lo scorso anno erano in Cina (24%) e Russia (15%).
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Nella maggior parte dei casi sono state attaccate aziende IT e tecnologiche, nonché settori critici come le telecomunicazioni e il settore pubblico. Secondo gli analisti, le aziende dei settori più vulnerabili devono unire le forze per gestire efficacemente i rischi informatici.
Inoltre, è stata riscontrata una forte correlazione tra il PIL dei paesi e la loro sicurezza digitale. Questo poiché la prosperità economica è strettamente legata alla capacità di destreggiarsi in un panorama di minacce complesse.
L’Europa settentrionale ha ricevuto il punteggio più alto in termini di sicurezza informatica. Si parla di 82,97, mentre l’Asia centrale ha ricevuto il punteggio più basso, pari a 71,73.
Il CEO di SecurityScorecard, Alexander Yampolsky, ha commentato il rapporto come segue: “Il progresso inizia con un’analisi accurata. E fino a poco tempo fa, la sicurezza informatica non disponeva di metodi di misurazione efficaci… I rating di sicurezza forniscono ai leader globali un linguaggio universale per gestire incessantemente il rischio informatico in modo basato sui dati”.
Ha aggiunto: “Stabilendo KPI chiari, è possibile migliorare la resilienza informatica e, in definitiva, ripristinare la fiducia nel nostro ecosistema digitale”.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.
Redazione
Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...