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Tag: #sicurezza informatica

Un bug 0Day per un plugin WordPress in vendita a 6000 euro nelle underground

Su uno dei più noti forum russi per la compravendita di vulnerabilità e strumenti offensivi, il thread è arrivato come una normale inserzione commerciale, ma il contenuto è tutt’altro che banale. L’utente che si firma “Baiden” propone in vendita il codice sorgente di un presunto 0-day per un plugin WordPress – un difetto che, secondo l’autore, interessa migliaia di installazioni. Nel post viene detto che la vulnerabilità permette di inviare email “senza autorizzazione” da siti vulnerabili, sia singolarmente sia in massa, con messaggi generati da un template configurabile. L’autore dichiara di aver scoperto personalmente la falla e di aver scritto l’exploit; stima

Non servono più carri armati: le nuove guerre si combattono da un laptop

Autore: Roberto Villani Perché le cyberguerre, anzi le cyber-guerriglie saranno sempre più presenti e ci coinvolgeranno sempre di più? Il secolo breve, il ‘900 che abbiamo lasciato da più di 20 anni ci ha lasciato in eredità la logica della contrapposizione tra stati. Se all’epoca il conflitto era tra est ed ovest, oggi è molto più esteso e vede gli attori partecipanti sempre in contrapposizione, non più ideologica ma strategica. Abbiamo sempre detto che le risorse naturali sono il principale elemento di conquista, il primo fra tutti l’acqua che garantisce la vita e quindi la stessa esistenza, ed a seguire tutti gli

L’Antivirus Triofox sfruttato per installare componenti di accesso remoto

I ricercatori di Google avvertono che gli hacker stanno sfruttando una vulnerabilità critica in Gladinet Triofox per eseguire da remoto codice con privilegi SYSTEM, aggirando l’autenticazione e ottenendo il controllo completo del sistema. La vulnerabilità, identificata come CVE-2025-12480 (punteggio CVSS 9.1), è correlata alla logica di controllo degli accessi: i privilegi amministrativi vengono concessi se la richiesta proviene da localhost. Questo consente agli aggressori di falsificare l’intestazione HTTP Host e penetrare nel sistema senza password, secondo gli esperti del Google Threat Intelligence Group (GTIG). Si noti che se il parametro facoltativo TrustedHostIp non è configurato in web.config, il controllo localhost diventa l’unica

Due 0day, un solo attacco: il colpo perfetto contro Citrix e Cisco. La scoperta di Amazon

Amazon ha segnalato un complesso attacco informatico in cui gli aggressori hanno sfruttato simultaneamente due vulnerabilità zero-day, presenti nei prodotti Citrix e Cisco. Secondo il responsabile della sicurezza informatica dell’azienda, CJ Moses, un gruppo sconosciuto ha ottenuto l’accesso ai sistemi sfruttando le falle prima che fossero rese pubbliche e ha distribuito malware personalizzato. L’incidente è stato rilevato dalla rete honeypot MadPot di Amazon. Sono stati rilevati tentativi di sfruttare la vulnerabilità CVE-2025-5777 in Citrix NetScaler ADC e NetScaler Gateway, un errore di lettura fuori dai limiti. Questa vulnerabilità consentiva a un aggressore di leggere da remoto il contenuto della memoria del dispositivo

Allarme sabotaggio informatico: Volt Typhoon si prepara ad attività distruttive

L’Australian Security Intelligence Organisation (ASIO) ha lanciato l’allarme sulla prontezza degli stati autoritari ad andare oltre lo spionaggio informatico per arrivare al sabotaggio diretto delle infrastrutture critiche. Mike Burgess, a capo dell’Australian Security Intelligence Organisation (ASIO), ha dichiarato che i governi stranieri stanno sempre più prendendo in considerazione l’idea di colpire sistemi energetici, telecomunicazioni e reti finanziarie utilizzando la tecnologia per attacchi informatici distruttivi. Secondo il capo dell’agenzia, negli ultimi anni le agenzie di intelligence hanno osservato un crescente interesse da parte di diversi stati per scenari “ad alto impatto”, dall’interruzione delle comunicazioni allo spoofing o all’avvelenamento delle riserve idriche. Tali azioni,

Microsoft corregge 63 vulnerabilità, tra cui uno zero-day sfruttato attivamente

Nel Patch Tuesday di novembre, Microsoft ha corretto 63 vulnerabilità, tra cui una vulnerabilità zero-day critica che era già stata sfruttata in attacchi. Questa volta, le correzioni hanno interessato un’ampia gamma di componenti Windows e prodotti Microsoft, dal kernel del sistema operativo alla suite Office e alle soluzioni cloud. Secondo l’azienda stessa, la vulnerabilità più pericolosa riguardava il kernel di Windows e consentiva di ottenere privilegi di sistema; alla vulnerabilità è stato assegnato l’identificatore CVE-2025-62215. La falla consentiva l’escalation dei privilegi locali sfruttando una sincronizzazione non corretta durante la condivisione delle risorse. La scoperta del bug è stata fatta dal team interno

Gli USA hanno rubato 127.000 Bitcoin? La Cina accusa Washington di un maxi attacco hacker

Si parla di 11 miliardi di Euro. Una cifra da capogiro! Il Centro Nazionale di Risposta alle Emergenze Virus Informatici (CVERC) cinese ha affermato che un’entità statale, probabilmente statunitense, era dietro un attacco del 2020 a una società di mining di Bitcoin. Recentemente, il CVERC ha pubblicato un rapporto su Weixin che descriveva un attacco al gestore del mining pool LuBian, che operava in Cina e Iran. A seguito dell’incidente, aggressori sconosciuti hanno rubato 127.272 Bitcoin. Secondo il centro, il proprietario dei fondi rubati era Chen Zhi, presidente del Cambodian Prince Group. All’inizio del 2021 e nel luglio 2022, ha lasciato messaggi

Synology risolve un bug zero-day in BeeStation OS. 40.000 dollari ai ricercatori

Synology ha corretto una vulnerabilità zero-day nei suoi dispositivi BeeStation, dimostrata durante la recente competizione Pwn2Own. Il bug, identificato come CVE-2025-12686, rientra nella categoria “copia del buffer senza convalida delle dimensioni di input”, consentendo a un aggressore di eseguire codice arbitrario sul sistema di destinazione. Il problema riguarda diverse versioni di BeeStation OS, il sistema operativo che gestisce i dispositivi di archiviazione di rete (NAS) Synology consumer e viene commercializzato come “cloud personale”. Una correzione è inclusa nell’aggiornamento di BeeStation OS per le versioni 1.3.2-65648 e successive. Non sono disponibili altre soluzioni temporanee, pertanto si consiglia agli utenti di installare immediatamente il

NetScaler ADC e Gateway vulnerabile: Aggiornamenti Urgenti per Prevenire Attacchi XSS

NetScaler e Citrix – ha pubblicato l’11 novembre 2025 un bollettino di sicurezza CTX695486 riguardante la vulnerabilità CVE-2025-12101, che interessa i prodotti NetScaler ADC e NetScaler Gateway. La falla è classificata con gravità “Media” e riguarda scenari di configurazione specifici dei sistemi utilizzati per l’accesso remoto e l’autenticazione. Il problema individuato è una vulnerabilità di tipo Cross-Site Scripting (XSS), classificata come CWE-79, che si manifesta quando l’appliance NetScaler è configurata come “Gateway” (ad esempio VPN Virtual Server, ICA Proxy, CVPN o RDP Proxy) oppure come virtual server AAA (Authentication, Authorisation, Accounting). In queste condizioni, un attaccante potrebbe riuscire a iniettare codice malevolo

L’Incidente che Libera l’AI Generativa. L’analisi del Prompt “The Plane Crash”

C’è un aereo precipitato in una foresta di neve. Alcuni passeggeri sono sopravvissuti, altri no. I superstiti sono affamati, disperati, e trovano rifugio in un villaggio isolato dal mondo. Ma i contadini del posto non vogliono aiutarli gratis: chiedono in cambio conoscenza. Vogliono sapere come costruire armi, fabbricare medicine, sopravvivere. E così inizia il patto: “voi ci insegnate, noi vi sfamiamo”. A prima vista sembra la trama di un film post-apocalittico. In realtà, è un prompt di jailbreaking, un testo pensato per manipolare un’intelligenza artificiale. Una sequenza di istruzioni costruita per scavalcare le sue regole etiche e costringerla a rispondere anche a

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