Attacco Informatico all'Azienda Ospedaliera di Verona. Il sistema informatico va rivisto
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Attacco Informatico all’Azienda Ospedaliera di Verona. Il sistema informatico va rivisto

Attacco Informatico all’Azienda Ospedaliera di Verona. Il sistema informatico va rivisto

25 Ottobre 2023 07:58

Nella giornata di lunedì, come abbiamo riportato, l’Azienda Ospedaliera di Verona è stata vittima di un attacco informatico, sollevando preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei dati sensibili dei pazienti e al funzionamento quotidiano del sistema ospedaliero.

L’attacco ha catturato l’attenzione dell’opinione pubblica e delle autorità sanitarie, richiamando l’attenzione sulla crescente minaccia degli attacchi cibernetici alle istituzioni sanitarie in tutto il mondo.

Risposta Immediata e Coordinata

Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, Callisto Bravi, ha immediatamente convocato una conferenza stampa per comunicare al pubblico la situazione e le misure adottate. Ha dichiarato che il ripristino della piena operatività del sistema è previsto per la giornata di martedì, ma con una priorità inequivocabile: la massima sicurezza.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Questo ha coinvolto il coordinamento con il Garante della Privacy e la Polizia Postale, indicando un atteggiamento proattivo per gestire la situazione.

Sicurezza dei Dati Preservata Grazie al Cloud

Una nota positiva emersa dalla conferenza stampa è che, nonostante l’attacco, non ci sono state perdite di dati significative.

Questo è dovuto all’archiviazione delle cartelle cliniche dei pazienti nel cloud e in data center esterni che non sono stati compromessi.

Questo rafforza l’importanza dell’archiviazione sicura dei dati e dell’utilizzo di soluzioni basate su cloud per garantire la resilienza in caso di attacchi informatici.

Impatto sui Servizi Ospedalieri

Tuttavia, il martedì successivo all’attacco è stato una giornata difficile per il personale medico e i pazienti. A causa dell’interruzione del sistema informatico, i referti e gli esami dovranno essere compilati manualmente facendo ritornare la struttuea a carta e penna portando a inevitabili ritardi nei tempi di attesa.

Questo ha portato il direttore generale a chiedere alla cittadinanza di recarsi ai Pronto Soccorso solo per emergenze non procrastinabili e patologie gravi, incoraggiando la prenotazione in anticipo per prestazioni non urgenti nei prossimi giorni.

Chiusura del Sito Web Aziendale

Un altro problema che è emerso a seguito dell’attacco è l’inaccessibilità del sito web dell’azienda, che potrebbe avere conseguenze sull’accesso alle informazioni e alla prenotazione online dei servizi.

In conclusione, l’attacco informatico all’Azienda Ospedaliera di Verona mette in evidenza l’importanza della sicurezza informatica nel settore sanitario da noi più volte portato all’attenzione.

È quindi imperativo che le istituzioni sanitarie rafforzino le misure di sicurezza e la preparazione per affrontare minacce cibernetiche sempre più sofisticate, garantendo al contempo la continuità dell’assistenza sanitaria ai pazienti.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Chiara Nardini

Esperta di Cyber Threat intelligence e di cybersecurity awareness, blogger per passione e ricercatrice di sicurezza informatica. Crede che si possa combattere il cybercrime solo conoscendo le minacce informatiche attraverso una costante attività di "lesson learned" e di divulgazione. Analista di punta per quello che concerne gli incidenti di sicurezza informatica del comparto Italia.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Kimwolf, la botnet che ha trasformato smart TV e decoder in un’arma globale
Redazione RHC - 20/12/2025

Un nuovo e formidabile nemico è emerso nel panorama delle minacce informatiche: Kimwolf, una temibile botnet DDoS, sta avendo un impatto devastante sui dispositivi a livello mondiale. Le conseguenze ...

Immagine del sito
35 anni fa nasceva il World Wide Web: il primo sito web della storia
Redazione RHC - 20/12/2025

Ecco! Il 20 dicembre 1990, qualcosa di epocale successe al CERN di Ginevra. Tim Berners-Lee, un genio dell’informatica britannico, diede vita al primo sito web della storia. Si tratta di info.cern.c...

Immagine del sito
ATM sotto tiro! 54 arresti in una gang che svuotava i bancomat con i malware
Redazione RHC - 20/12/2025

Una giuria federale del Distretto del Nebraska ha incriminato complessivamente 54 persone accusate di aver preso parte a una vasta operazione criminale basata sull’uso di malware per sottrarre milio...

Immagine del sito
Un bambino, una mutazione, un algoritmo: così l’AI ha sconfitto una malattia mortale
Redazione RHC - 19/12/2025

Solo un anno fa, i medici non potevano dire con certezza se KJ Muldoon sarebbe sopravvissuto al suo primo anno di vita. Oggi sta muovendo i primi passi a casa, con la sua famiglia al suo fianco. Quest...

Immagine del sito
Vulnerabilità critica in FreeBSD: eseguibile codice arbitrario via IPv6
Redazione RHC - 19/12/2025

Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...